Intorno al Trecento questa struttura ospitava i Templari di passaggio, poi è stata trasformata in chiesa e infine in ristorante rustico-elegante, con arredi autentici e pergolato per il servizio estivo. Cucina tradizionale, legata ai prodotti di qualità e ai sapori del territorio romagnolo: paste fresche tirate a mano come tagliatelle e strozzapreti, carni locali cotte sulla brace (suino di razza romagnola e agnello dell'Appennino), pesce fresco e baccalà (in stagione) e tante dolci golosità