La "sciura" Marianna aveva aperto la sua cucina nel 1850; ma si sente ancora parlare di lei, grazie alla nuova gestione, che ha riaperto il ristorante che porta ancora il suo nome. L'ambiente rinfrescato è piacevole e accogliente, la cucina rimane legata alla tradizione e ai buoni prodotti della zona e le proposte variano giornalmente in base alla stagione e alla disponibilità del mercato (menu del giorno, menu della nonna, menu a tema ecc.), tanto da aver coniato lo slogan "cucina non democratica"; attenzione anche ai più piccini, cui è dedicata una selezione di pietanze. Prenotazione consigliata