Si trova nei vicoli della città universitaria, e questo è uno dei ristoranti storici di Bologna. Qui Mario Ferrara, palato lucano cresciuto alla scuola della cucina emiliana, sperimenta con raffinatezza tutti gli elementi del suo duplice territorio: gamberi, pomodoro cotto e crudo e pesto; chitarrine, battuto di acciughe, aglio nero fermentato e cacioricotta; millefoglie di ricotta. Il locale da ottobre a dicembre rimane chiuso il lunedì a pranzo e tutto il martedì