Il ristorante, incastonato nella roccia in un borgo medievale, ha un fascino tutto particolare. Intimo e accogliente, gli ambienti sono stati restaurati con estrema cura. Gli chef Enza Perna e Rino Cuoco, utilizzando prodotti a chilometro zero e presidi Slow Food, propongono piatti come: timballino di baccalà e pane cotto con pomodorini; ravioloni, noci e cipolla ramata di Montoro caramellata; agnellino di Carmasciano alle erbe aromatiche; pasticcio di millefoglie con crema chantilly alla frutta di stagione. Per chi non ama carne e pesce, interessante menu vegetariano