Cucinava la nonna, cucinava la madre, ora cucina lei, Marisa, titolare di un'arte che ha ereditato e che sta trasmettendo anche al figlio Giacomo, che già collabora a tempo pieno con lei. Il ristorante ha una bella collocazione, in due splendide sale eleganti e aristocratiche all'interno del castello, con una piacevole vista sui dintorni. Tra i piatti più interessanti vanno sicuramente citati: gli agnolotti con sugo d’arrosto; i tajarin al burro con tartufo bianco d'Alba; lo sformato di cardi con fonduta e tartufo bianco; il brasato al barolo. Infine, bunet, panna cotta e coppa sabauda tra i dessert