La struttura è in quota, immersa nella natura, tra angoli incontaminati ideali per passeggiate interessanti. Lungo il sentiero che conduce al ristorante, pascolano le vacche da cui la famiglia Marcoz ricava prodotti di alpeggio, come il salignoun (ricotta), o il fromadzo, ottenuto dall'unione del latte di due o più mungiture, di cui almeno una scremata. Durante l'inverno si lavorano invece i salumi, tra cui il lard, conservato col sale e insaporito con odori locali o la vivanda salée, carne salata servita con olio di noce e sedano selvatico. Completano l'offerta pane nero, polenta con le cipolle o con carbonade al vino Prié, zuppa di pane velpellinentze, crostate di frutta e grappa. Disponibili alcune camere per chi vuole fermarsi a pernottare