Fra gallerie d'arte e botteghe d'antiquari, un antico collegio restaurato fedelmente in cui lo studio attento dei particolari e dei colori e l'armonico accostamento fra elementi antichi e moderni lo rendono una "casa dell'arte": sale comuni con busti di bronzo e fontana ultramoderna, serigrafie di architetture di Bernini, Borromini e Le Corbusier sui vetri e un differente colore dominante per ciascun piano. Sono poi i versi dei poeti, che scorrono lungo le pareti dei corridoi, a guidare gli ospiti verso le camere che, accanto all'hi-tech degli arredi e a ogni moderna comodità, hanno letti con testiere fatte di riquadri in cuoio fiorentino assemblati a mano