I Bagni delle Galleraie nascono come struttura termale nel 1862 per merito del conte Bulgarini d’Elci, che li provvide anche di un albergo con annesse chiesetta e stazione per cavalli e carrozze. Fanghi e bagni caldi erano basati sulle acque solfato-bicarbonato-calciche di cinque diverse sorgenti, sgorganti a 29 °C e apprezzate al punto da ottenere lusinghiera citazione nella bibliografia specializzata. La struttura odierna, aperta da maggio a ottobre, nasce dal restauro dell’albergo che ha conservato la calda atmosfera del passato, guadagnando in efficienza con la costruzione del nuovo adiacente stabilimento termale; quest’ultimo, oltre alle tradizionali cure fango-balneoterapiche, inalatorie e idropiniche, dispone di vari reparti: fisioterapia e riabilitazione, dermoestetica e medicina naturale (aromaterapia, fiori di Bach e altre terapie non convenzionali).