Note già in epoca romana, le proprietà terapeutiche delle acque di Bagni di Vinadio vengono descritte a partire dal Cinquecento. Durante il periodo sabaudo il sito sale in grande auge come luogo di soggiorno e cura degli ufficiali del regio esercito. Il primo nucleo di fabbricati destinati a sfruttare le proprietà benefiche delle acque, risalente alla metà del XVIII secolo, ha subito successivi ampliamenti e una radicale trasformazione all’inizio del Novecento; in anni più recenti è stato affiancato dal Grand Hotel Terme, oggi dotato di beauty farm, centro congressi e aree sportive attrezzate. Al piano seminterrato è stata ricavata una sontuosa piscina termale coperta, mentre il piano terreno ospita il bel reparto fanghi. Dalla struttura si accede inoltre comodamente alle grotte sudatorie naturali.