Non sapete che cos'è il carciofo moretto? Questo weekend avete l'occasione di colmare la lacuna, andando a Brisighella, paese d'impronta ancora medievale nell'entroterra di Ravenna. E scoprire che il “Moretto” è una varietà rustica del carciofo che ha mantenuto inalterati nel tempo caratteristiche e aromi della sua crescita spontanea nei tipici calanchi dell’Appennino; grazie al terreno argilloso assume colore e sapore unici e inimitabili.
Come unico e inimitabile è il suggestivo centro storico di Brisighella, borgo Bandiera arancione del Touring: è infatti una tra le 209 località d'Italia a qualità certificata, garanzia d'eccellenza turistico-culturale. Da non perdere, sia quella che era la torre di Maghinardo, oggi torre dell'Orologio di rifacimento ottocentesco, sia la rocca, edificata nel 1310 dai signori di Faenza e che ancor oggi conserva le caratteristiche delle fortezze medioevali.
Se arcinote sono le feste medievali di Brisighella, in programma dal 30 maggio al 2 giugno, questo weekend è all'insegna della Sagra del carciofo moretto: domenica 17, dalle 9 al parco G. Ugonia bancarelle con prodotti artigianali e tipici, degustazioni e stand gastronomici legati sia al carciofo sia al Brisighello, raffinato olio extravergine di oliva, estratto a freddo. Da non perdere il menu tutto a base di carciofi, rigorosamente locali, proposto nella parte più alta del centro storico dal ristorante L'infinito (via del Trebbio 12, tel. 0546.80437; www.ristorantelinfinito.com). E chi intende pernottare tra i suggestivi scorci del borgo medievale, trova la sistemazione ideale all'hotel La rocca (via Delle Volte 10, tel. 0546.81180; www.albergo-larocca.it; sconto 15% soci Touring e una bottiglia d'olio in omaggio).
Info: ufficio Iat, piazza Porta Gabolo 5, tel. 0546.81166; www.comune.brisighella.ra.it.