Quarantatrè milioni di arrivi, con un quinto posto dietro a Francia (74,2 milioni), Stati Uniti, Spagna e Cina; seguono Regno Unito, Turchia, Germania, Malesia e Messico. È il bilancio 2009 del turismo straniero diretto verso il nostro Paese. Un bilancio negativo - se si considera che la spesa degli stranieri in Italia è diminuita del 7,2% rispetto al 2008 - che lascia però aperte prospettive interessanti, visto che le prime indicazioni 2010 per gli arrivi in Italia parlano di una crescita della spesa attorno al 2%.

Sono solo alcuni dei dati elaborati dal Centro Studi del Touring Club Italiano per l’edizione 2011 di TurisMonitor, 108 pagine di informazioni e tabelle che sintetizzano in modo immediato ma completo i principali indicatori sull’andamento del turismo, in Italia e non solo. Realizzato col sostegno di Alitalia, Turismonitor 2011 offre 100 schede che analizzano le tendenze a livello globale, per poi concentrarsi sull’Unione Europea e sul nostro Paese, con approfondimenti mirati Regione per Regione.

Due sono gli aspetti emersi da TurisMonitor che Franco Iseppi, presidente del Touring Club Italiano, sottolinea: il primo è la debole capacità competitiva dell’Italia, nonostante un patrimonio ambientale e culturale di rara bellezza e di grandi potenzialità. “Il nostro Paese paga – continua Iseppi - una scarsa capacità di accoglienza, intesa come somma degli indicatori che definiscono l’attrattiva di una località e, soprattutto, dei suoi servizi. L’altro aspetto è l’evoluzione del concetto di turismo. Non esiste più un unico modo di viaggiare ma diverse modalità di viverlo, che riflettono le tante peculiarità culturali che animano la nostra società”.

TurisMonitor 2011, realizzato dal Centro Studi Tci, può essere acquistato online al prezzo di 9 euro più spese postali (gratuite per i soci Tci). Può inoltre essere consultato gratis come applicazione per iPhone: non solo rende più facilmente fruibili i risultati dell’analisi, ma permette di generare grafici on demand, incrociando le aree e le categorie di interesse per un immediato confronto.