L’Osservatorio Touring sul turismo scolastico ha monitorato, anche per l'anno scolastico 2012/2013, l’andamento dei viaggi d’istruzione – ovvero le gite con almeno un pernottamento – degli istituti superiori di primo e secondo grado italiani. L’indagine è possibile grazie all’ampio database costituito da centinaia di scuole “amiche del Touring” che ogni anno forniscono il proprio contributo, compilando i questionari on line proposti a fine primavera dal Centro Studi.

I risultati 2013 non lasciano ancora dubbi sull’incidenza della crisi anche nel settore dei viaggi scolastici: su una domanda potenziale di circa 4,5 milioni di ragazzi degli istituti superiori statali e non di primo e secondo grado, infatti, sono partiti complessivamente in 1,4 milioni, -13% rispetto alla rilevazione precedente.

Guardando nel dettaglio, gli studenti delle superiori in gita sono stati circa 930mila, dato stabile rispetto all’a.s. 2011/2012, mentre in calo consistente sono gli alunni delle medie: 470mila, con una diminuzione del 31%. Per quanto riguarda, infine, il giro d’affari complessivo del turismo scolastico di medie e superiori, nell’a.s. 2012/2013 si attesta sui 350 milioni di euro, -13,6% rispetto alla rilevazione precedente (405 milioni). Il fatturato complessivo delle superiori è stato di 263 milioni di euro, in calo del 2,6%, mentre per le medie – 87 milioni di euro – si è registrata una contrazione notevole: -35,6%.

Tutti gli approfondimenti su destinazioni preferite, modalità di viaggio, periodi di partenza, spesa media e opinioni di insegnanti e studenti sono disponibili nel report scaricabile qui o sintetizzati nell’infografica.

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