Tanti italiani conoscono Stoccolma, la Lapponia e la regione vicino a Malmö, facilmente accessibile da Copenaghen. Pochi invece si spingono nella Svezia occidentale, benché in aereo da Milano ci vogliano solo due ore e mezza per arrivare. Ed è un vero peccato: perché la costa a nord di Göteborg è davvero spettacolare, con insenature rocciose e vivaci paesi che sembrano usciti da una cartolina nordica; e anche l’interno, costellato di laghi, foreste, castelli e canali, affascina i viaggiatori in cerca di tranquillità e di uno stretto contatto con la natura. E’ soprattutto per quest’ultimo aspetto che vale la pena di programmare una vacanza nella Svezia occidentale. Da queste parti si vive bene, si respira aria buona, si gustano prelibatezze a chilometro zero, si cammina e si pedala in mezzo a un ambiente naturale ancora ben preservato. Insomma, si sta bene: provare per credere.
 
Quello che leggerete di seguito è un possibile itinerario da Göteborg a Göteborg, da compiersi in quattro o cinque giorni (ma volendo fare attività, anche in una settimana). Aggiungendo anche una visita di Göteborg, bisogna programmare anche qualche giorno in più: d’estate la seconda città della Svezia, già ricca di attrazioni, si anima con moltissimi festival musicali e culturali, tra cui Artscape (dal 25 luglio al 14 agosto), progetto internazionale di street art.
 
Info generali su www.gothenburg.com e www.westsweden.com.


 
 
TAPPA 1 - MARSTRAND
Distanza da Göteborg: 50 km circa/50 minuti
 
Lasciamo Göteborg direzione nord: a meno di un’ora di distanza, ecco il porto di Koön, da cui si traghetta per l’isola di Marstrand. Senza l’auto, però: Marstrand da tempo ha vietato l’ingresso alle macchine. Logico dunque che l’atmosfera sia rilassata, tanto che molti vip - tra cui i reali svedesi - l’hanno scelta come meta di vacanza, attratti anche dalle tipiche case di legno, dai tanti caffè, dalle gallerie, dallo storico Grand Hotel. Su tutto, svetta la fortezza, punto ideale per ammirare il tramonto. A luglio c’è molto movimento, il resto dell’anno qui si gode la tranquillità.

Info: isola di Marstrand.


 
 
TAPPA 2 - KLÄDESHOLMEN E TJÖRN
Distanza da Marstrand: 60 km circa/60 minuti
 
Ancora verso nord: dopo un’ora di strada, ecco l’isola di Tjörn. Qui le soste imperdibili sono almeno due. La prima è il Nordic Watercolour Museum a Skärhamn, ovvero l’affascinante Museo dell’acquarello, allestito in un edificio sul mare: una location davvero suggestiva, ideale per ammirare le opere di un centinaio di artisti contemporanei ma anche per imparare a utilizzare la tecnica, grazie ai numerosi corsi. Fino al 4 settembre è in corso la mostra Disney’s Art of Storytelling: tavole originali (schizzi e acquarelli) dei cartoni animati più vecchi realizzati dai celebri studios d’animazione, opere legate ai lungometraggi più recenti e alle proiezioni.
 
La seconda sosta da non mancare è l’isoletta di Klädesholmen, nota come “l'isola delle aringhe”, collegata a Tjörn con un ponte: qui un piccolo museo dedicato all’aringa e alla sua pesca è aperto ai visitatori durante i mesi estivi. Entrambe le località offrono indirizzi raffinati per una cena a base di specialità locali: a Skärhamn il ristorante Vatten, che utilizza ingredienti di stagione; a Klädesholmen il ristorante Salt & Sill, che propone aringhe e altri meravigliosi piatti di pesce. E il 6 giugno a Klädesholmen c’è la festa dell’aringa! Di che leccarsi i baffi.
 
Info: Nordic Watercolour Museum; Salt & Sill.


TAPPA 3 - SMÖGEN
Distanza da Tjörn: 113 chilometri/90 minuti
 
Si prosegue verso nord e si raggiunge Smögen, uno dei villaggi costieri più famosi della Svezia, molto vivace durante i mesi estivi. Qui le attrazioni sono il lunghissimo molo di legno (600 metri!), i ristoranti di frutti di mare, le passeggiate tra le rocce, la gita in barca verso la piccola isola di Hållö, una riserva naturale con solo rocce e un faro, trasformato in ostello e caffè. Un luogo ideale per rilassarsi.

Info: Utpost Hallö.



 
TAPPA 4 - FJÄLLBACKA, GREBBESTAD E TANUMSHEDE
Distanza da Smogen: 40 km/40 minuti
 
Anche Fjällbacka è un borgo noto in Svezia: non solo perché è molto bello, con le sue capanne in legno rosso e le pittoresche viuzze, ma anche perché qui Ingrid Bergman trascorreva le sue estati e qui sono ambientati i gialli best seller di Camilla Läckberg, in classifica anche in Italia. La scrittrice svedese ha avuto un successo così esplosivo che in estate sono organizzati tour per scoprire i luoghi percorsi dall’eroina Erika Falck e anche quelli del film basato sul suo primo romanzo, La principessa del ghiaccio. Da Fjällbacka partono poi i tour per le isole più occidentali della Svezia: la riserva naturale Väderöarna, dove ad attendervi ci sono passeggiate tra le rocce e soprattutto simpatiche colonie di foche. Qui la festa è tra il 18 agosto e il 23 settembre: si pescano i gamberi, si canta, si beve birra, ci si rilassa in sauna.


 
Da Fjällbacka a Grebbestad ci sono soltanto quindici minuti di strada: se vi piacciono le ostriche, è il luogo ideale per voi, visto che nella località si producono il 90% delle ostriche di tutta la Svezia. Ci si può anche unire a un safari all’ostrica (da marzo a giugno e da settembre a novembre), organizzato dai fratelli Lars e Per Karlsson dell’Everts Sjöbod: si va in mare con un pescatore esperto per prima raccogliere e poi assaggiare le ostriche fresche.


 
Ma questo tratto di costa svedese non è ideale solo per gli amanti dei libri e del gusto: a Tanumshede, pochi chilometri dalle località precedenti, sono conservate meravigliose incisioni rupestri risalenti all’età del bronzo, Patrimonio dell’Umanità Unesco. Oltre alle testimonianze archeologiche, è il contesto che rende l'esperienza intensa e difficile da dimenticare: le rocce incise sono immerse in uno splendido paesaggio naturale, tra foreste di abeti profumati di muschio, ruscelli cristallini, prati fioriti.
 
Info: Fjällbacka; VäderöarnaGrebbestad.
 
TAPPA 5 - HÅVERUD E LA REGIONE DEL DALSLAND 
Distanza da Fjällbacka: 130 km circa/90 minuti
 
Lasciamo la costa e ci spostiamo verso est, per approdare nella regione del Dalsland, una delle più piccole della Svezia. Perché venire fino a qui? Perché nel Dalsland si può godere di un’esperienza nella natura selvaggia senza però rinunciare alle comodità. Sul Dalsland kanal, per esempio, potreste navigare in barca e in canoa; buttare la lenza nei tanti laghi (il Dalsland si affaccia sul Vänern, il più grande lago svedese); e a Håverud visitare l’acquedotto, dove i battelli passano sopra il canale. Avete capito bene: passano sopra, grazie a un ingegnoso meccanismo. Rimarrete a bocca aperta!

Info: Dalsland e acquedotto; viaggi in barca sul canale


 
TAPPA 6 - IL CASTELLO DI LÄCKÖ E LA REGIONE DEL VÄSTERGÖTLAND
Distanza da Håverud: 150 km circa/120 minuti
 
Circumnavigando il lago Vänern verso sud, si arriva presto nella regione di Västergötland. Qui dovete recarvi subito lungo la penisola di Kållö, dove si trova lo stupendo castello Läckö, una delle attrazioni più visitate di questa parte di Svezia, risalente al medioevo e poi rimaneggiato in stile barocco. Da non perdere anche i centri naturalistici “naturum” Vänernskärgården e Victoriahuset dove viene presentata la splendida natura della zona e il Rörstrands museum nella vicina città di Lidköping, famosa per la produzione di porcellana della marca Rörstrand.
Info: castello Läckö; Rörstrands museum

 
 
TAPPA 7 - TROLLHÄTTAN
Distanza dal castello di Läckö: 85 km/75 minuti
 
Prima di tornare a Göteborg e chiudere l’itinerario ad anello, è d’obbligo un passaggio per ammirare il Göta kanal (la costruzione più grande del Paese, inaugurata nel 1810) che collega Göteborg con Stoccolma, e magari fare una gita in battello, in canoa o in bicicletta lungo il canale. Si possono anche pescare i gamberi! Un’opera davvero imponente, il Göta kanal, con ben 58 chiuse lungo tutto il percorso: a Trollhättan si possono ammirare le “falls”, rapide più che cascate, e il passaggio delle barche in navigazione verso il mare. Da Trollhättan in un’ora si è poi di ritorno a Göteborg.
Info: Göta kanal; Trollhättan Waterfalls.