Tom Sachs e Ron Arad, Hamish Fulton e Mimmo Rotella, sono solo alcuni dei nomi che circolano fino al 2 settembre nella più chic delle località svizzere, St. Moritz. L'occasione è la quinta edizione del St. Moritz Art Masters una manifestazione dedicata all'arte contemporanea con ben 42 artisti che conquistano spazi come gallerie, musei, piazze e hotel di lusso con le loro opere. Il titolo di quest'anno è A perfect anniversary e l'ospite d'onore è il Brasile con una nutrita compagine di maestri come Vik Muniz, Saint Clair Cemin e Pedro Wirz.

Oltre alla qualità e quantità delle opere esposte per l'occasione, il Sam (l'acronimo di St. Moritz Art Masters) è anche l'occasione per partecipare a una serie di passeggiate (Walk of art), dibattiti e conferenze (i SAMposium), nonché workshop di fotografia con artisti del calibro di Steve McCurry, Jock Sturges e Amedeo Turello (si svolgono il 31 agosto e il 1° settembre; prenotazione obbligatoria via mail: zr@amedeoturello.com).

Uno degli appuntamenti più interessanti è quello di sabato 1° settembre alle ore 16 quando l'artista Tom Sachs, il direttore del Moca (Museum of contemporary art) di Los Angeles Jeffrey Deitch e Luder Fromm, capo del marketing della Mercedes discuteranno pubblicamente della relazione tra l'arte e i brand e della collaborazione che spesso le aziende chiedono proprio agli artisti contemporanei, come è già successo con Prada e Chanel. Una questione cruciale in questi anni che scatenerà un interessante dibattito al Julius Bär Art Lounge del PostHaus.

Tutto intorno lo scenario dell'Engadina in una peculiare commistione che non lascia spazio a discussioni tra arte e natura, per una volta perfettamente mixate.