L'università degli studi di Milano – facoltà di lettere e filosofia – organizza il 15 dicembre a Sesto San Giovanni (Mi), presso la sua sede di piazza Indro Montanelli, una giornata di studio sull'esploratore britannico Robert Scott.

L'evento si inserisce nella serie di manifestazioni che vogliono celebrare il centenario dalla conquista del Polo Sud da parte dell'esploratore norvegese Roald Amundsen e del successivo arrivo al Polo – un mese dopo – da parte del britannico Roberto Falcon Scott.

Scott, nato nel 1868 e comandante di Marina, partì a piedi per il Polo Sud il 24 ottobre 1911 con 16 uomini e 24 cani. Percorse 3000 chilometri, ma arrivò circa un mese dopo Amundsen.

Il 15 dicembre, presso il dipartimento di Scienze del linguaggio, all'aula T11 si confronteranno numerosi studiosi sulla vicenda di Scott: la sessione mattutina (ore 11), dopo una introduzione di Nicoletta Brazzelli e la moderazione di Lidia De Michelis, vedrà le relazioni di Klaus Dodds del dipartimento di geografia dell'università di Londra e di Claudio Smiraglia del dipartimento di scienze della Terra dell'università di Milano. Nel pomeriggio, aula P4, alle ore 14.30, moderati da Nicoletta Vallorani, esporranno le loro relazioni Max Jones dell'università di Manchester e Paolo Bernat, curatore del Museo nazionale dell'Antartide, sezione di Genova.