La Avellino - Rocchetta Sant'Antonio è una linea ferroviaria che collega Avellino con la zone interne dell'Irpinia, toccando anche dei comuni in provincia di Potenza, fino ad arrivare alla stazione di Rocchetta Sant'Antonio - Lacedonia (una volta provincia di Avellino, poi  Foggia). 

Le proposte per una ferrovia di collegamento trasversale attraverso le valli dei fiumi Calore, Sabato e Ofanto risalgono agli anni settanta del XIX secolo ma trovarono difficoltà ad essere accolte per tutta una serie di motivazioni, non ultime quelle di una difforme valutazione del tracciato da progettare. Inaugurata finalmente il 27 ottobre 1895, la linea però non è più percorsa da treni a partire dal cambio d'orario ferroviario del 12 dicembre 2010. Il tratto della linea su cui gravitava il maggior bacino d'utenza era compreso tra Avellino e Lioni.

LA POSIZIONE DEL CLUB DI TERRITORIO “PAESI D’IRPINIA” DEL TCI
Con riferimento alla campagna 2015 Tesoro Italia /Patrimonio Negato il Club di Territorio “Paesi d’Irpinia” ha individuato quale sito “negato” per la provincia di Avellino la ferrovia Avellino - Rocchetta Sant’Antonio, “sospesa” su decisione della Regione Campania.
 
Seguendo la naturale inclinazione dei luoghi, al club di territorio Tci piacerebbe trasformare questa tratta nella ferrovia del gusto, delle cultura contadina, dell’enogastronomia di qualità, del paesaggio, della natura. L’Avellino-Rocchetta infatti è un parco tematico, rappresenta un viaggio emozionale nella terra del vino, del paesaggio, della luce, del vento. La tratta, opportunamente potenziata e ristrutturata, potrebbe collegare l’Alta Irpinia e la Valle del Calore ai nodi dell’alta velocità, ridando così valore alla funzione principale per la quale fu costruita: un efficiente trasporto pubblico su ferro tra i due mari. 
 
La linea ferroviaria Avellino Rocchetta potrebbe quindi avere un nuovo significato come infrastruttura a servizio dello sviluppo della cultura e del turismo dell’Irpinia: è infatti la ferrovia delle acque: attraversa e lambisce in più punti i fiumi Sabato, Calore ed Ofanto; ma anche la ferrovia dei grandi vini docg, del Parco Naturalistico Regionale dei Monti Picentini, delle aree a tutela della biodiversità,dei borghi. Un'eccellenza territoriale, in poche parole, che potrebbe dare luce a un territorio spesso dimenticato.

IL FILM
La Avellino-Rocchetta Sant’Antonio è protagonista di un nuovissimo film, dove diventa luogo metaforico per mostrare gioie e dolori dell'Italia meridionale. Il film si intitola 'Ultima fermata' ed è il primo lungometraggio di Giambattista Assanti: nel cast degli attori, anche Claudia Cardinale. "L'idea di questo film - ha raccontato all'Adnkronos il regista irpino - è nata proprio nel 2010, quando la regione Campania stava dismettendo questa tratta che non aveva più motivo di esistere. A quel punto io volevo trovare un pretesto cinematografico per raccontarla. L'input è stato sicuramente sentimentale, malinconico"

LA GIORNATA DEL CLUB
Per valorizzare questo territorio, il Club di Territorio ha organizzato per domenica 25 ottobre una giornata ad hoc. Il ritrovo è alle 10 a Lapio (Av), presso Piazza del Municipio; seguono escursioni, visite guidate, momenti conviviali e spettacolo pirotecnico. Info: irpinia@volontaritouring.it
(foto tratte da www.liberamenteonline.com e www.cinquerighe.it)