C’è chi si accontenta di guardare il mondo da un oblò e chi ogni settimana lo guarda dalle pagine di un giornale. Per gli uni e per gli altri dal 2 al 4 ottobreFerrara si tiene la terza edizione del Festival di Internazionale, una tre giorni di incontri, mostre e dibattiti ispirata e organizzata dal settimanale che da 16 anni raccoglie il meglio della stampa estera. Si tratta di un weekend in compagnia dei giornalisti di tutto il mondo, che si trovano per raccontare i propri paesi e condividere i loro punti di vista su quel che accade nel pianeta. 

Un modo diverso per far incontrare i lettori del  settimanale con la redazione che ogni giorno lavora alla selezione di articoli e idee. Ma anche l’occasione buona per conoscere i columnist della rivista, intellettuali e giornalisti di tutto il mondo, che ogni settimana rinfrescano la mente e propongono nuovi sguardi sul mondo. Tra questi, il fondatore dell’agenzia fotografica Vu, Christian Caujolle; la scrittrice palestinese Suad Amury; il giornalista tedesco Michael Braun; l’ex direttore dell’Economist Bill Emmot e tanti, tanti altri.  Ma sul palco ci sarà spazio anche per giornalisti italiani come Mario Calabresi, direttore della Stampa, Carlo Bonini di Repubblica, Paolo Conti del Corriere della Sera, Toni Capuozzo di Terra (e collaboratore di Qui Touring) e la direttrice dell’Unità, Concita De Gregorio.

E quest’anno si terrà anche la prima edizione del premio giornalistico dedicato ad Anna Politkovskaja, la giornalista russa uccisa per il suo lavoro di inchiesta sulle guerra in Cenenia e il sistema di potere nella Russia di Putin. Il premio sarà consegnato alla giornalista messicana Adela Navarro Bello, direttrice del settimanale Zeta, una rivista messicana che si occupa regolarmente di criminalità organizzata, narcotraffico e collusione tra politica e cartelli della droga, motivo per cui vive sotto scorta, soprattutto dopo l’attentato in cui è stato ferito il fondatore di Zeta Jesús Blancornelas.

Nella tre giorni saranno presentati anche documentari con una rassegna di film su giornalismo, attualità internazionale e diritti umani. Oltre alla mostra fotografica di Francesco Zizola, Mondi al limite. Insomma, un cartellone ricco con un pregio ulteriore: l’ingresso a tutti gli eventi è sempre gratuito.

Info sul sito del festival