Sono sette i comuni più virtuosi d'Italia. Sette eccellenze, dalla Sardegna al Molise, tra le quali – per il Touring Club Italiano – spicca Marostica (Vi), località che già dal 2005 è stata insignita dal Tci della Bandiera arancione, la certificazione di qualità turistico-ambientale riservata ai piccoli borghi dell'entroterra italiano. Un decennio di “buone pratiche” – guidate dal percorso formativo previsto dal Tci e verificato a scadenza triennale – che ha dato i suoi frutti dal punto di vista della sostenibilità turistica, dell'accoglienza ai visitatori, della promozione dell'artigianato e dei prodotti del territorio. Ma anche dal punto di vista del miglioramento della qualità della vità degli abitanti di Marostica.

Come infatti sottolinea Marco Boschini, coordinatore dell'associazione Comuni Virtuosi che ha premiato Marostica – “È la sinergia tra i cittadini e le istituzioni il segreto di questi Comuni. L'esperienza più bella si realizza quando c'è contaminazione tra amministrazioni e privati per lavorare in accordo per il bene della comunità”. E, se Marostica è stata premiata per la qualità della vita, ecco gli altri sei Comuni “laureati”: Seravezza in provincia di Lucca per il contrasto all'uso di alcol e droghe, Castel del Giudice (Isernia) per le politiche di gestione del territorio, Mogoro (Oristano) per l'attenzione all'impronta ecologica, Parma e Malnate (Como) ex aequo per la gestione dei rifiuti, Rivalta (Torino) per lo sviluppo della mobilità sostenibile.

 

Info: www.bandierearancioni.it.