L’innovazione è stata sempre legata al viaggio. E al racconto. Così gli uomini si mettevano in marcia per scoprire mondi nuovi, conoscere tecnologie e invenzioni diverse e poi tornare a casa (se tutto andava bene) per raccontarlo. Non si esportavano solo merci allora, ma idee, che viaggiavano fisicamente insieme agli uomini. Il progetto ReStartSud fa da trait d’union tra quel lontano passato e le ultime tendenze nel campo della comunicazione.

Ma cos’è ReStartSud? È un’iniziativa nata per promuovere realtà imprenditoriali innovative del sud Italia tramite un viaggio fisico attraverso il territorio alla scoperta di luoghi e tradizioni, per comprendere e raccontare il contesto in cui queste idee sono maturate.
 
In che modo?  Dal 24 al 26 settembre un gruppo di digital storyteller, scelti tra artisti, scrittori, giornalisti viaggeranno su auto ibride attraverso la Basilicata. Il percorso si snoderà tra un tour nelle aziende più innovative e le visite alle bellezze artistiche e naturali, per respirare (e assaporare) la cultura della regione. Ognuno degli storytellers tramite il proprio blog, ospitato sul sito di restartsud e attraverso i social, racconterà le proprie sensazioni, le emozioni ma soprattutto trasmetterà le idee, le creatività e gli spunti più innovativi che sono emersi in questi due giorni. È possibile seguire il tour tramite l’hashtag #restarsud sui principali social.
 
Questa è la prima parte: il viaggio fisico.
 
Al termine di questi due giorni, le tematiche emerse durante il viaggio verranno riprese nel ReStartCamp, un incontro che si svolgerà al Teatro Stabile di Potenza il 26 settembre e che vedrà gli storyteller confrontarsi con i rappresentanti delle imprese coinvolte nel progetto. Sarà un’occasione per discutere sulle politiche di sviluppo del sud Italia. Tra gli ospiti Marco D’Amore, attore campano che interpreta Ciro Di Marzio, tra i protagonisti della serie televisiva “Gomorra”, basata sull’omonimo romanzo di Roberto Saviano.
 
(Un'immagine dell'edizione-test del 2013)

Anche cinema.  Gomorra quindi ma non solo: quando si parla di Basilicata ormai non si può fare a meno di parlare di cinema. I paesaggi della Basilicata sono continua fonte di ispirazione per registi e produttori. Per questo a ReStartSud si parlerà anche della settima arte. L’incontro “Nuovo Cinema Digitale” il 25 settembre a Bernalda (patria dei Coppola, non è un caso),  analizzerà il futuro del cinema e l’industria della creatività, sempre più proiettata verso il digitale.

Perché la Basilicata? La prima edizione-test nel 2013 ha coinvolto la Basilicata, protagonista anche quest’anno. Perché? Probabilmente perché la Basilicata è una regione in cui antico passato e innovazione sembrano convivere sempre più intensamente in questi ultimi anni. Dalla tradizione magica delle megere si è passati alla nascita di interessanti start up (leggi l’articolo su waway). Al fianco dei castelli senza tempo di Federico II sta sorgendo quella che sempre più spesso viene definita “Basilicon Valley”. Un’esagerazione? Forse, ma crederci non costa nulla e aiuta a spingersi oltre il limite.

Riferimenti web: www.restartsud.it