Grandi novità per gli amanti della bicicletta. Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano del Rio ha annunciato venerdì che tra i progetti a priorità nazionale che dovranno essere finanziati con la legge di stabilità 2016 ci saranno il GRAB, la Verona-Firenze, VenTo e la Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese. Così la Camera dei Deputati ha decretato nel pomeriggio di venerdì 19 dicembre. 

I PROGETTI
Di due dei quattro progetti abbiamo parlato diverse volte in queste pagine. Il Touring Club Italiano è tra i promotori del Grab, il Grande raccordo anulare delle bici, che prevede un percorso ciclopedonale lungo 44 chilometri tra la colonna Traiana e la via Appia, a Roma (maggiori info nella nostra notizia). VenTo è la dorsale cicloturistica di 679 chilometri che segua il corso del fiume Po e unisca Torino a Venezia; il Touring ha seguito da vicino anche questo straordinario progetto (maggiori info nella nostra notizia).

La ciclopista del Sole (CPS) è un itinerario cicloturistico dalla lunghezza di 3000 km ideato dalla FIAB; di questi sembra che venga finanziato (per ora) il tratto Verona-Firenze. Infine, la ciclovia dell’Acquedotto pugliese è un itinerario cicloturistico di circa 500 chilometri che dalle sorgenti della Sanità di Caposele (Avellino) segue il tracciato storico della condotta fino a Santa Maria di Leuca (Lecce).

L'IMPORTANZA DELLA BICICLETTA
“Per la prima volta lo Stato investe sulla bicicletta – ha dichiarato Paolo Gandolfi, deputato del Pd e consulente per la ciclabilità del MIT. – Una novità assoluta, un buon inizio. Nella legge di stabilità 91 milioni di Euro per ciclovie turistiche, velostazioni presso le stazioni ferroviarie e zone trenta nelle città (ndr: con limite di velocità a trenta chilometri all'ora). Voglio sottolineare soprattutto questi due aspetti, nascosti dalla rincorsa ai progetti per le ciclovie, tra cui la ciclovia del Sole, Vento, Grab, Acquedotto pugliese e altre che si aggiungeranno. La bicicletta deve essere il mezzo principale con cui si muovono le nostre città, la sicurezza e l’interscambio col trasporto pubblico sono fondamentali e nella legge di stabilità ci sono per la prima volta i soldi per cambiare il modo di muoversi nelle città italiane.”

IL DECRETO ATTUATIVO

Per sapere come saranno spartiti i 91 milioni di euro che la legge di stabilità prevede per il finanziamento delle 4 ciclovie, occorrerà aspettare il decreto attuativo che è atteso entro la prossima primavera. Il Touring Club Italiano, che fin dalla sua fondazione ha propugnato l'utilizzo della bicicletta per la mobilità sostenibile, non può che dirsi soddisfatto, aspettando di vedere i risultati concreti di questa importante decisione del Governo.