Noi del Touring vogliamo ricordare quella storica impresa di 60 anni fa, al di là, come dicevamo, delle polemiche e versioni ufficiali, poi ritrattate (ne parleremo in una prossima puntata), attraverso alcune foto conservate presso il nostro Centro di documentazione.
 
A che titolo – ci si chiederà – il Tci conserva foto del K2? La risposta è semplice: sono fotografie d'epoca tratte dal cosiddetto Fondo Saglio, lasciato da Silvio Saglio al Touring Club Italiano. Silvio Saglio fu un redattore e autore di guide di montagna del Touring tra gli anni Quaranta e gli anni Sessanta (morì infatti nel 1964, proprio 50 anni fa). Di lui si ricordano soprattutto le Guide dei Monti d'Italia dalla copertina in tela grigia (per esempio le prime edizioni delle guide Monte Rosa e Grigne) e le Guide Da rifugio a rifugio (Alpi Marittime, Alpi Graie, Alpi Pennine ecc.), dalla copertina in tela verde, entrambe in coedizione con il Cai. Della prima collana, oltre che autore, fu coordinatore della serie; della seconda collana fu invece, oltre che coordinatore, autore di tutti i volumi.
 
Ai tempi della spedizione al K2 Saglio era in piena attività e molto ben introdotto nel mondo alpinistico nazionale e internazionale (ricoprì anche importanti incarichi nel Club alpino italiano, tra cui quella di Segretario generale e di presidente della sezione Sem di Milano). Ebbe quindi modo di avere numerosi contatti con i protagonisti dell'impresa che gli donarono foto autografate. Quelle che si possono vedere nelle gallery di queste speciali puntate sul K2.
 
Nella gallery fotografica:
- Una delegazione del Cai e i reduci del K2 in udienza al Quirinale dal Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi. Il terzo da sinistra è Silvio Saglio. L'ultimo a destra il Vicepresidente del Cai Amedeo Costa.
- Trasporto di materiale a un campo alto.
- L'attraversamento di un ponte sulle acque tumultuose di un fiume.
- La squadra al completo degli alpinisti al Campo Base.