Un ponte con il brivido. A guardare la foto aeree sembra di vedere una enorme trave rossa sospesa tra le montagne. Si tratta del Beipanjiang Bridge, l'ultima impresa monstre made in China inaugurata il 29 dicembre. Con i suoi 565 metri di altezza si mette alla testa di una delle tante categorie che alimentano la curiosità verso i prodigi della ingegneria e dell’architettura contemporanee. E non sono meno impressionanti le dimensioni della sua estensione in lunghezza: 1341 metri.
La funzione del Beipanjing non è ovviamente di comparire nelle liste dei primati mondiali, e nemmeno di attirare orde eccitate di bungee jumpers, ma quella di sovrastare il fiume Beipan di quasi 600 collegando Liupanshui, nella provincia di Guizhou a Xuanwei, nello Yunnan. Ci sono voluti solo tre anni e 130 milioni di euro per costruire le quattro corsie che accorciano i tempi di percorrenza tra le due città da quattro a meno di due ore. Ogni riferimento a opere italiane appena concluse dopo eterni rifacimenti è espressamente voluto.