Gli amici della associazione Iubilantes cammineranno per quasi un mese sulla Via Francigena Renana (Grande Romweg) che li condurrà dal Reno al Po. Troverete su questo sito il racconto in diretta del loro viaggio. Seguiteci numerosi!
È ormai tutto pronto. Fra pochi giorni si parte su un cammino emozionante tra lo svizzero Canton Grigioni e le terre piacentine, un bellissimo percorso di circa 300 chilometri da Coira (CH) (Jakobsweg - Cammino di Santiago - tedesco) a Corte Sant’Andrea – Guado del Po (Via Francigena), attraverso la Via Mala, Via Spluga, Via Francisca, Via Regina, Cammino di San Pietro, Cammino dei Monaci. Attraversando Como e Milano.  
Ad animare l'iniziativa e guidarla l'associazione Iubilantes, nell'intento di festeggiare la coincidenza nel 2016 del ventennale dell'associazione e l'Anno nazionale dei Cammini, oltre che anno Anno giubilare.
Loro lo definiscono un “viaggio in cammino”, uno dei tratti della “Via Francigena Renana”: ovvero la “Grande Romweg”, dal Reno al Po, e noi del TCI gli daremo voce e seguito tappa per tappa.
Il ritrovo per la partenza è a Coira (Canton Grigioni) il 7 settembre, l'arrivo sarà invece a Corte Sant’Andrea (LO), il 23, chiusura del Cammino a Soprarivo (PC) dopo il guado del Po, il 24: qui al termine del cammino l’accoglienza del Vescovo di Piacenza-Bobbio in un momento speciale di fratellanza a cui parteciperanno anche altre Associazioni amiche. E poi chi vuole proseguirà per Roma.
L'ESPERIENZA DI UN CAMMINO PER LA CONOSCENZA DI SE' E DEL TERRITORIO
Iubilantes ha organizzato il progetto con la Rete dei Cammini, l’associazione Nocetum ONLUS di Milano, la Rete Valle di Monaci, il MU.VI.S. – Museo della Via Spluga e della Val San Giacomo di Campodolcino, il Centro di Studi Storici Valchiavennaschi e molti altri enti privati.
Il cammino si svolgerà in collaborazione con gli Enti territorialmente coinvolti, sia sul versante elvetico sia italiano. Le Diocesi di Como, Milano, Lodi, Piacenza-Bobbio hanno già dato il loro patrocinio. Fondazione Credito Valtellinese il suo sostegno, UNPLI Lombardia e varie Pro Loco la collaborazione.  
E non sarà solo un cammino. Ma anche una esperienza partecipata e un’occasione per vedere e visitare in modo diverso luoghi molto noti, come la splendida sponda occidentale del Lario, o il centro di Milano, e meno noti, ma sempre bellissimi. E una occasione di incontro con le comunità locali e anche con realtà di particolare interesse sociale e umanitario, per dare evidenza all’aspetto solidale ed esperienziale del cammino. 
PERCHE' ROMWEG? PERCHE' VIA FRANCIGENA RENANA
Romweg significa semplicemente “via di Roma, via romea”. Ma qui il riferimento preciso è la celebre Carta Romweg (o Carta itineraria dei pellegrini) di Erhard Etzlaub (1492 – 1500, Bayerische Stadtbibliothek - Monaco di Baviera), pubblicata in occasione del Giubileo del 1500: è una xilografia di 41 x 29 cm, è fatta con proiezione stereografica su scala circa 1:5.600.000 e le distanze, rappresentate con linee tratteggiate, rimandano al miglio tedesco pari a 7.400 m.
Ma soprattutto è la prima roadmap stampata dell’Europa centrale e documenta con assoluta chiarezza il ruolo dell’asse Via Spluga -Via Regina (riva occidentale del Lario) come asse centrale di collegamento fra il Nord Europa e la Penisola italiana.
Questa carta è una preziosa testimonianza anche di come l’asse transitante per lo Spluga e con punti tappa Coira, Chiavenna, Como, Milano, fosse realmente un perfetto unico continuum francigeno con Piacenza, Berceto e oltre. Un percorso che può quindi entrare a pieno titolo nel novero delle Vie Francigene italiane e transalpine. E che può farlo con il bel nome di “Via Francigena RENANA”: da Rotterdam a Roma lungo il Reno, toccando due bellissimi laghi, quello di Costanza e quello di Como, e attraversand o, via Spluga, tutta la Lombardia e il grande Po…Un nuovo “grand tour” 2.0…  
A CHIAVENNA LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
Presenteremo l’iniziativa a Chiavenna domani, 3 settembre alle ore 17:00 presso il Salone del Credito Valtellinese (via Pedretti 5, con accesso anche da Piazzetta Carlo Alberto Dalla Chiesa).
Per tutti i partecipanti in omaggio la nuova guida del tratto da Campodolcino a Como e la “Charta” del Pellegrino appositamente progettata.
Per le informazioni e i dettagli del progetto scrivere a iubilantes@iubilantes.it  o scoprire il sito dedicato www.iubilantes.eu.