A volte capita di assistere a spettacoli della natura che per la loro precarietà aumentano la loro forza suggestiva. E a noi è capitato in un sabato assolato di inizio luglio. Lì, in ordine sparso. Impalati e esaltati, con le biciclette fluo che contrastano il bianco e le ginocchia scoperte che affondano nella poca neve che circonda la capanna Presena, quasi un confine tra Lombardia bresciana e Trentino.
Da 2.585 metri di quota guardiamo abbacinati la lingua bianca di tessuto che scorre sul ghiacciaio fino a sorpassare i tremila metri di quota. Le chiamano coperte geotessili e da maggio all’inizio di settembre tengono al freddo il manto di neve del Presena, uno tra i ghiacciai del gruppo dell’Adamello-Brenta che purtroppo fatica nella stretta di estati sempre più lunghe e inverni sempre meno nevosi.
Ma questo è solo l’epilogo di una giornata difficile da dimenticare, soprattutto per chi non frequenta altitudini elevate e non è assiduo al mondo della bicicletta tassellata e ammortizzata: mtb, enduro, e tutto il mondo del gravity.
ph. Luca Riva / Bosch eBike
UN ELETTRIZZANTE WEEKEND A PEDALI 
Il prequel si svolge invece nel pomeriggio di venerdì 7 luglio, nella accogliente Ponte di Legno, durante la presentazione dei Pontedilegno Tonale Bike Days (leggi l’evento sul nostro sito), che per la prima volta ha radunato appassionati e curiosi a cimentarsi in tour, test ed escursioni alla ruota di campioni come Alessandro Ballan, Paola Pezzo e Lorenzo Suding.
Un trio insolito, tre campioni (un mondiale in bici da corsa, due olimpici mtb e un fuoriclasse in downhill convertito al mondo enduro) riuniti sul Passo del Tonale, quasi a volerci dire che il futuro della montagna è anche attaccato a un manubrio e due pedali.
Il luogo è a dir poco simbolico, se pensiamo che su queste cime sono disegnate salite che hanno segnato il ciclismo moderno: Gavia, Stelvio e Mortirolo. Ma la nostra sfida è contemporanea, anzi guarda in prospettiva. A lanciarla è il settore dedicato alle e-Bike di Bosch, gigante tecnologico votato all’innovazione, che ha promosso questa iniziativa (speriamo ripetibile) di pedalare fino ai piedi del ghiacciaio Presena, dove nessuno mai aveva fatto scorrere le ruote.
DAL BIKE PARK PONTE DI LEGNO-TONALE ALLA CAPANNA PRESENA
La mattinata del sabato tra la Valcamonica e la Val di Sole è splendida. Gli impianti del comprensorio che assistono il Bike Park viaggiano a pieno regime, ma noi preferiamo un’altra propulsione, l’eBike System di Bosch montato sulle due ruote del Tecno Bike Terni Team, che ci guideranno fino alla meta.
Risaliamo fino alla prima metà del Percorso 6 Blu, 12 km e 800 metri di un itinerario facile che scorre nella valle del Rio Valbiolo. Scendere, come spesso capita in montagna, è più difficile che salire, e a mezzavia lasciamo il “blu” per percorrere la cosiddetta “chicken line”, più adatta a chi è principiante nelle discipline gravity. Arrivati a valle ci affidiamo alla Cabinovia Paradiso per salire con le biciclette all’arrivo intermedio.
ph. Luca Riva / Bosch eBike
Lo scenario è maestoso e all’orizzonte si stagliano ancora innevate il Corno di Lagoscuro (3166m slm ) la Cima Presena (3069) e la cima Busazza (3326) che tracciano parte della dorsale che confina con il Parco Naturale dell’Adamello Brenta.
Difficile restare concentrati sul tracciato circondati da una quinta simile. Ma ci proviamo e “apriamo” una via che circonda in un saliscendi pietroso il periplo del Lago del Monticello, prima dell’ultimo tratto in salita che ci porta alla nostra meta, il rifugio Capanna Presena, ai piedi del sospirato ghiacciaio.
Mentre scattiamo fotografie e giochiamo con la neve, non siamo gli unici a vivere la sorpresa di un arrivo in bicicletta a un ghiacciaio. Sono tanti infatti i ragazzini che si avvicinano incuriositi. Uno in particolare mi squadra e capendo che non aveva proprio un atleta davanti, lancia la sfida: “Anche io ci arriverò in bici un giorno”. “Perché no! Te lo auguro”: mentre la riflessione è che davvero l’ambiente e la bellezza della natura possono ricevere una grande mano da due ruote e una propulsione pulita.
ph. Luca Riva / Bosch eBike
INFORMAZIONI E ACCOGLIENZA
Per i dettagli sul mondo della bicicletta del Consorzio Adamello - Ponte di Legno Tonale vai sul sito ufficiale.
Noi siamo stati ospitati nelle strutture dell'hotel Miramonti al Passo del Tonale (con ampie facilitazione per ciclisti e noleggio).
Per godere dello spettacolo del Presena il consiglio è il Rifugio Capanna Presena, di recentissima ristrutturazione e con una Spa panonamica. 
PER I BIKERS
- Il comprensorio Ponte di Legno-Tonale offre ai ciclisti 2 bike park, 4 impianti di risalita dedicati al trasporto delle biciclette in quota, 500 km di sentieri Mtb e i grandi passi su cui si è scritta la storia del Giro d’Italia (Gavia e Mortirolo). 
- Il Bike Park Tonale è aperto dal 24 giugno al 10 settembre.
- Il Bike Pass permette ai ciclisti di portare in quota la loro bicicletta con gli impianti di risalita: seggiovia Roccolo Ventura (Tenù); seggiovia Valbione (Ponte di Legno); cabinovia Ponte di Legno-Tonale e seggiovia Valbiolo (Passo Tonale).
PER SALIRE SUL GHIACCIAO PRESENA
- Non è ancora possibile accedere alla Capanna Presena con la bicicletta. Noi abbiamo avuto l'occasione di un accesso speciale al ghiacciaio che speriamo apra nuove possibilità di itinerari ciclistici in quota.
- Per arrivare al rifugio Capanna Presena e al rifugio Panorama 3000 Glacier (leggi qui la nostra news dedicata) a piedi si possono utilizzare la Cabinovia Paradiso (da Passo Tonale 1.885 m. a Passo Paradiso 2.587 m.; apertura 10 giugno-24 settembre 2017; 8.15-16.45) e la Telecabina Presena (da Passo Paradiso 2.587 m. a Passo Presena 2.997 m.; apertura 17 giugno-24 settembre 2017; 8.30-16.30.
  
ph. Luca Riva / Bosch eBike