È la superstar di questi mondiali di calcio pur non avendo segnato nemmeno un goal. C’è chi lo ama e chi lo odia, scatenando più emozioni di un arbitro. Il polpo Paul anche ieri ha azzeccato l’ennesimo risultato, allungando i suoi tentacoli sulla teca che conteneva la bandiera spagnola. Prima che i tedeschi decidano di bollirlo con le patate o alla gallega, è possibile andarlo a conoscere proprio in Germania, al Sealife di Oberhausen.

È uno dei protagonisti anche in questo parco marino che ospita più di 20mila abitanti del mare: mitili, cavallucci marini, stelle marine, meduse, razze e tartarughe verdi si osservano attraversando un tunnel tra l’enorme piscina di oltre un milione e mezzo di litri d’acqua salata. Tra i “pezzi” forti dell’acquario i pesci pagliaccio, ovvero gli amici di Nemo diventati noti al pubblico più giovane grazie al film della Pixar di qualche anno fa. Ma non è finita. È possibile infatti imbarcarsi anche su alcune imbarcazioni speciali che solcano le vasche che ospitano i pesci più pericolosi come piranha e barracuda. Un’esperienza ludica e educativa allo stesso tempo.

Sì, ma Paul dove sta? Da quando è diventato una celebrità, scomoda per i perdenti, è protetto ulteriormente nella sua teca d’acqua calda. Le sue capacità psichiche sono solo fortuna o c’è qualcosa di vero? Difficile avere certezze in merito, però una cosa è sicura: i polpi sono particolarmente intelligenti, tanto da riuscire ad apprendere e migliorare i propri comportamenti. Ora c’è da vedere se azzeccherà l’ultima, decisiva, previsione. In ogni caso qualcuno sarà pronto a fargli la festa. Meglio che impari a tenersi stretti i tentacoli il polpo Paul.