Che cibo e territorio vadano a braccetto oramai è assodato. Quel che finisce nel piatto è da sempre figlio di quel che si coltiva nei dintorni o si pesca giusto di fronte, per cui una bella passeggiata prima di mangiare potrebbe servire per capire il perché in una specifica tavola troviamo proprio quello e non altro. Si chiama cucina del territorio ed è la logica che anima Gout de/Good France, la mostra fotografica gratuita che dal 22 al 26 giugno sarà allestita presso la sede del Touring Club Italiano, in corso Italia 10 a Milano. Una mostra promossa da Atout France/Italia e curata da Donatella Luccarini che raccoglie scatti di Daniele Corsini, Andrea Ranzi e Veronica Santandrea, che sono andati in giro per la Francia per costruire un percorso fotografico attraverso città e regioni alla scoperta dei sapori più autentici.
LA MOSTRA GOUT DE/GOOD FRANCE
Un percorso che ha come protagonista il territorio francese e la sua gastronomia, che è anche un Patrimonio Unesco. Dalla costa bretone che Andrea Ranzi ha accostato alle «galette bretonnes», una crepe salata di grano saraceno con una farcitura di prosciutto, formaggio e uova; passando per la Costa Azzurra che Veronica Santandrea ha interpretato immortalando l’hotel Negresco di Nizza e una grande, variegata, fotogenica insalata nizzarda. Mentre Corsini ha declinato la sua visione della Normandia con un’installazione di formaggi che sembra una scultura. Ma ogni città e ogni regione ha la sua accoppiata tanto attraente esteticamente quanto buona da assaggiare.
INFORMAZIONI PER LA VISITA
Gout de/Good France si può visitare gratuitamente tutti i giorni da lunedì 22 a venerdì 26 giugno dalle 9.30 alle 18 all’interno del palazzo Tci in corso Italia 10. A fine del percorso tutti i visitatori riceveranno un cadeau (fino a esaurimento disponibilità). E nella libreria di corso Italia sarà contemporaneamente allestito un corner dedicato.
NANTES, LA GUIDA GRATUITA
E se la mostra vi ha ispirato per una vacanza culinaria in Francia non dimenticate di inserire Nantes nel vostro itinerario. La città della Loira Atlantica in questi anni ha saputo reinventarsi: da città industriale la cui fortuna era negata agli storici cantieri navali, a città turistica popolate di “macchine” ludiche e strabilianti, come Touring ha raccontato nei mesi scorsi con il reportage di Isabella Brega che potete leggere qui.

Se andate a Nantes non dimenticate di scaricare la miniguida gratuita alla città realizzata dal Tci: la trovate qui sotto!