Dolcetto o scherzetto? Provate a chiederlo a una mummia! Al museo Egizio di Torino si può. In occasione di Halloween, per tre serate, il 29, 30 e 31 ottobre (a cui forse si aggiungerà il 1° novembre), i bambini dai 5 agli 11 anni possono vivere un’esperienza memorabile nelle affascinanti sale ricche di reperti e misteri. Basta infilare una maschera e il gioco è fatto.

Da anni il museo Egizio ha sviluppato il settore educativo cercando di coinvolgere sempre più bambini in attività, allo stesso tempo, ludiche ed educative. Niente di noioso, anzi, percorsi che aiutano i più giovani ad avvicinarsi a un mondo senza annoiarsi. In più, dopo la visita tematica al museo, è possibile partecipare a laboratori per mettere in pratica quello che si è imparato. Diventare un piccolo egittologo, oppure trasformarsi in un artigiano del faraone, o ancora imparare a riconoscere i geroglifici e vivere un giorno da scriba.

Tutte esperienze da vivere in una o due ore, ma che possono cambiare il ricordo di un’esperienza. Ma non è finita. Se per Halloween sono previste delle serate speciali (da prenotare chiamando il tel. 011.4406903) durante le quali tutto può succedere, compresi effetti speciali e momenti di vera suspence, vivere le notti del museo Egizio è fattibile tutto l’anno.

La notte al museo Egizio prevede percorsi a porte chiuse per bambini e famiglie condotti da un egittologo alla scoperta dei segreti delle mummie. Un tour da brivido che piace a grandi e piccoli proprio perché rende unica l’esperienza del museo. E durante queste serate c’è anche la caccia al Teshorus tutta incentrata sul tema delle divinità-animali. Un’idea vincente per coinvolgere tutta la famiglia in percorsi di visita che non hanno nulla di ammuffito o pieno di ragnatele e che, forse, sono anche meglio del cinema.