Che Roma abbia conquistato le terre etrusche e annichilito quella cultura è un dato storico. Oggi per quel popolo tanto misterioso quanto affascinante c'è un'occasione di rivincita, non solo morale. Inizia infatti domani, venerdì 21 novembre a Roma, la seconda edizione di Piacere etrusco, sette giorni per scoprire e riscoprire la cucina della Tuscia viterbese e le sue radici, appunto, etrusche.
Nel frattempo, sempre nella capitale, nel Museo di Villa Giulia, è in pieno svolgimento la mostra Apa l'etrusco sbarca a Roma, che getta uno sguardo moderno e multimediale sul complesso mondo funerario di questa civiltà e sarà visitabile fino al 22 febbraio 2015.

UNA MOSTRA MULTIMEDIALE E VIRTUALE
La mostra è frutto di uno scambio di reperti virtuali con Bologna, l'etrusca Felsina. A palazzo Pepoli di Bologna infatti è esposta una ricostruzione virtuale del Sarcofago degli Sposi, opera simbolo della civiltà etrusca e tra i reperti di spicco di Villa Giulia.

Allo stesso modo, a Roma è esposta la Situla della Certosa, un prezioso vaso cinerario in bronzo le cui scene figurate hanno permesso di conoscere diversi aspetti della vita e della cultura etrusche: si vedono una parata di uomini armati, una processione di personaggi che recano vari utensili per sacrificio e banchetto, una gara musicale tra scene di caccia e di aratura e infine una sequenza di animali reali e fantastici.
Proprio dalla Situla è nato il personaggio di Apa l’etrusco, cartoon in 3D al quale diede voce Lucio Dalla. A Roma il racconto è proseguito da un altro cartone animato tridimensionale con protagonista la giovane etrusca Ati, doppiata da Sabrina Ferilli. Ati racconta l'Etruria meridionale. Il cartoon è parte integrante della mostra e accompagna i visitatori, non solo i più piccoli, in un excursus attraverso il mondo dell'aldilà etrusco presentando importanti e preziosi reperti.
 

SAPORI ANTICHI DI TUSCIA
Di tutt'altro taglio invece Piacere etrusco, l'evento enogastronomico che per una settimana, dal 21 al 28 novembre, propone i prodotti tipici della Tuscia viterbese. E' il tempio di Adriano la suggestiva cornice della presentazione della manifestazione, venerdì in serata. Nel fine settimana, il 22 e 23 novembre, si terranno presso Eataly Roma laboratori del gusto, banchi d’assaggio e show cooking, incontri con i produttori e i cuochi dei ristoranti della Tuscia.Nel corso della settimana – dal 24 al 28 novembre – giornalisti ed esperti di enogastronomia condurranno degustazioni guidate in alcune botteghe del gusto ed enoteche, mentre nei ristoranti gli chef stellati proporranno originali menu.
Tra i prodotti protagonisti dell'evento, formaggio e miele, olio extra vergine di oliva, conosciuto già in epoca etrusca, i vini della Tuscia viterbese, dal grechetto all'aleatico, e poi pane e legumi, carni e salumi, patate, nocciole, dolci.
Fra tanti appuntamenti segnaliamo quello di sabato 22 alle 19 con le ricette dei pescatori del lago di Bolsena. Non sappiamo se la sbroscia, la locale zuppa di pesce di lago, fosse già conosciuta e apprezzata al tempo degli etruschi. Oggi lo è di sicuro, provare per credere.

I LINK
Per ulteriori info sulla mostra:
www.villagiulia.beniculturali.it
www.glietruschielaldila.it

Per il calendario dettagliato di Piacere etrusco:
http://www.touringclub.it/evento/a-roma-una-settimana-di-piacere-etrusco