Se in mare valgono le stesse regole che in strada solcare le onde del Pacifico a bordo di una Maserati deve essere un bell'andare. Se sia davverò così ce lo saprà dire Giovanni Soldini, che a partire dal 13 luglio prenderà parte alla 47esima edizione della Transpac race al timone di una Maserati. Con questa affronterà le 2225 miglia nautiche da Los Angeles a Honolulu assieme al suo equipaggio di nove persone, tra cui anche il presidente Fiat John Elkann. Con loro sfiderà le altre sei barche della sua categoria che partecipano alle regata (in totale le imbarcazioni iscritte sono 52), nata nel 1906 per volontà del navigatore hawaiano Clarence MacFarlane, ispirato dal pensiero di re Kalakaua, sovrano del regno delle Hawaii, convinto che una regata fino alle Hawaii potesse rafforzare i legami economici e culturali con la terraferma.

E Soldini non vede l'ora di partire per questa nuova avventura. “Voglio ringraziare innanzitutto i miei partner, Maserati, BSI, Generali, Vodafone e Boero, che hanno riconfermato per il prossimo anno il loro appoggio al programma di sfide di Maserati – spiega Soldini -. E il Gruppo Ermenegildo Zegna che è entrato a far parte di questa avventura. Maserati è in ottima forma. Dopo due mesi di lavori in cantiere a San Francisco, la barca è pronta per una nuova sfida particolarmente interessante perché per la prima voltagareggerà in regata contro altri concorrenti. L'equipaggio è in gran parte quello del record New York-San Francisco, con qualche nuovo inserimento che ci permette di creare un gruppo sempre più folto che conosce e naviga su Maserati. Sono contento che a bordo ci sia anche John Elkann, con cui ho fatto un oceano, e che è un grande appassionato di mare e di vela. Noi siamo pronti, non vediamo l'ora di partire”.