In un momento in cui la curiosità del grande pubblico verso l'alta cucina è decisamente forte, supportata anche da programmi televisivi di successo, non possiamo che salutare con entusiasmo un'iniziativa che, seppure per un periodo di tempo limitato, permette di provare i menu degli chef stellati d'Italia a un prezzo nettamente più basso del consueto.

Sono più di 40 gli chef, e oltre 50 le stelle, che hanno infatti aderito da tutto il Paese all'iniziativa Cene stellate realizzata da DiningCity, servizio di prenotazione ristoranti on line. Dal 21 al 30 marzo, per dieci sere consecutive, il grande pubblico potrà cenare nel ristorante dei suoi sogni spendendo una cifra che varia a seconda del numero delle stelle del locale: 55 euro nei ristoranti 1 stella Michelin, 70 euro nei ristoranti 2 stelle, escluse le bevande. Una cifra non bassa, ma che è in media la metà di quella solitamente chiesta dagli stellati. Alcuni ristoranti inoltre offriranno l’opportunità di cenare in compagnia del padrone di casa: prenotando il tavolo dello chef con un sovrapprezzo di 15 euro a persona, si avrà infatti la possibilità di farsi raccontare dal diretto interessato segreti e curiosità dei piatti proposti.

La presentazione e apertura ufficiale dell'evento sarà a Milano il 4 marzo presso il Boscolo Hotel. Significativa la scelta dell'hotel, la cui cucina, a vista sul ristorante, ospiterà per l'occasione la performance di alcuni protagonisti di Cene stellate: il milanese Sadler, Stefano Cerveni del Due Colombe in Franciacorta; Sara Preceruti della Locanda del Notaio, sopra il lago di Como, e dal Lazio Sandro Serva, chef 2 stelle della Trota di Rivodutri (Rieti).

Fra gli altri chef che hanno aderito all'iniziativa, al Nord, segnaliamo a Torino Marcello Trentini, chef di Magorabin; Antonia Klugmann del Venissa, ristorante ostello sull'isola di Massorbo a Venezia; Alberto Tonizzo di Al Ferrarut di Rivignano (Udine) e Franco Madama del ristorante Inkiostro di Parma. A Roma aderiscono in tre: Oliver Glowig, due stelle Michelin dell'Hotel Aldrovandi Palace, Roy Caceres del Metamorfosi e Luciano Monosilio del Pipero al Rex (Hotel Rex).
Sempre al centro, brillano la stella di Matteo Iannaccone del Cafè Les Paillotes di Pescara e quella di Vito Mollica al Palagio, ristorante dell'hotel Four Season  di Firenze; al sud, il Pashà di Conversano (Lecce), chef Maria Cicorella, e a Ragusa-Ibla la Locanda Don Serafino del due stelle Vincenzo Candiano.

Dal 4 marzo sarà possibile prenotare online e solo tramite www.cenestellate.it; sul sito saranno inoltre visibili i menu, i prezzi, le foto dei piatti (ne vedete una spettacolare anteprima nella nostra gallery) e le curiosità sui partecipanti; ma occhio alla tempistica: i ristoranti riservano solo un numero limitato di coperti e saranno quindi relativamente pochi i fortunati che potranno approfittarne.