Quante parole esistono tra gli eschimesi per definire la neve? Una leggenda metropolitana ben radicata anche tra chi, come gli antropologi o i linguisti che le leggende le dovrebbero demolire, dice che si tratti di un numero non ben precisato, che varia a seconda delle fonti e di come vengono interpretate, oscillando tra una decina e qualche centinaio. Quante siano davvero (forse 4, come dice il padre dell’antropologia Frank Boas) in questa sede importa poco, importa di più provare a capire come sia una diceria sia diventata tanto diffusa da passare per verità. E riflettere su quanto poco sappiamo delle decine di popoli che da secoli vicino nelle zone artiche.
Sami della Scandinavia, Yupik dell’Alaska, Nenet della Siberia, Inuit della Groenlandia, Ciukci della Siberia nord orientale: popoli di cui poco si parla e ancor meno si sa. Popoli che stanno svanendo, sempre più minacciati dall’incontro forzato con l’uomo “bianco” che ha invaso gli spazi immensi in cui da secoli risiedono. Tutto in nome di una presuntà civiltà superiore da esportare, fatta di case e alcool, malattie straniere e rapina ben congegnata di risorse naturali.
«L’estremo Nord ha conosciuto come il sud colonialismo e post colonialismo, capitalismo e proletariato, sfruttamento delle risorse e disastro ecologico», proprio come il Sud del mondo cui siamo abituati a pensare quando riflettiamo sul colonialismo e la nefanda influenza dell’Occidente. Cacciatori privati di radici e terreni di caccia, famiglie devastate dall’alcolismo, saperi tradizionali che si perdono, suicidi che crescono esponenzialmente più cresce l’urbanizzazione e la sedentarizzazione: storie vero ma poco ascoltate (e raccontate) dell'Artico morente.
L’INCONTRO
Dei popoli dell’estremo Nord del mondo si parlerà mercoledì 25 gennaio dalle 18.30 al Punto Touring di Milano (corso Italia 10) con Matteo Meschiari, antropologo e geografo dell’Università di Palermo, autore di Artico Nero, la lunga notte dei popoli dei ghiacci (Exòrma edizioni).
In parte racconto, in parte saggio, Artico Nero parla di popoli che stanno svanendo, di geopolitica ed economia. Un'altra tappa del giro del mondo letterario di Compagni di Viaggio, il ciclo di incontri dedicato ai libri di viaggio organizzato dal Touring Club Italiano all’interno della sua libreria. Matteo Meschiari dialogherà con Tino Mantarro, giornalista di Touring. L’occasione per raccontare dell'incontro, dello scontro e della sconfitta delle popolazioni del Nord partendo dalle parole di Meschiari. 
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
Giovedì 16 febbraio, ore 18.30
Gianni Berengo Gardin e Franco Iseppi parleranno di Il gioco delle perle di Venezia, RIzzoli/Lizard.