È una raccolta di incomprensioni quella scritta da Jean Talon nel libro “Incontri con i selvaggi” edito da Quodlibet. Racconta secoli di contatti tra l’uomo bianco e i “nativi”, storie singolari in cui l’incontro è narrato senza finzioni, senza indorature di sorta, crudo e assai spesso comico, come in effetti deve essere stato il primo incontro con quegli altri che pensavamo (noi occidentali) fossero così diversi da noi da non essere neanche uomini.
Perché il se il racconto, specie quello etnografico, è stato depurato di tutte le vicissitudini per diventare saggio e spesso mito, la realtà è molto più prosaica e spesso triste, o forse soltanto comica. Così gli avventurieri di cui racconta Talon sono un po’ scalcagnati e massimamente esposti al fallimento: delusi, sconfitti e più che altro sbeffeggiati dai quei presunti “selvaggi” (indiani d’America, popoli del Sahara, indigeni dell’Oceania, esquimesi, abitanti dell’Amazzonia) che incontrano in spedizioni favolose e incerottate.
L’APPUNTAMENTO
Di questi incontri si parlerà mercoledì 29 marzo dalle 18.30 al Punto Touring di Milano (corso Italia 10) in una serata nell'ambito del ciclo Compagni di viaggio, la rassegna del Touring Club Italiano dedicata ai libri di viaggio.
Per l’occasione Jean Talon, traduttore e scrittore, dialogherà con Tino Mantarro della redazione di Touring raccontando queste storie di seconda mano ispirate da libri di antropologi ed esploratori conosciuti, ma spesso – anzi meglio – sconosciuti e dimenticati. L’occasione per scoprire la storia di Pslamanazar, finto giapponese che nella Gran Bretagna del XVII secolo scrisse un libro (falso) di impressioni sull'isola di Formosa dove ovviamente non era mai stato, ma che ebbe gran successo all'epoca.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI DI COMPAGNI DI VIAGGIO
- mercoledì 29 marzo, ore 18.30 Incontri con i selvaggi, Quodlibet editore, con Jean Talon e Tino Mantarro.
- mercoledì 12 aprile, ore 18.30 Forse non tutti sanno che in Italia..., editore Newton Compton, con Isa Grassano e Rossana Cacace