Un Paese incredibile se non fosse altro per le sue dimensioni, ben 4300 chilometri da nord a sud e soltanto 200 da est a ovest. Ma l'unicità del Cile va oltre il dato geografico: basta guardare queste immagini per capirlo. Perché il Paese sudamericano è custode di paesaggi e ambienti straordinariamente diversificati, che vanno dal più arido deserto del mondo alle dolci colline ricamate di vigneti, dai ghiacci perenni della Patagonia alle isole ricoperte di foreste. Senza contare i 50 vulcani attivi (il 10% dei vulcani attivi di tutto il mondo), le colonie di pinguini, l'isola di Pasqua - mondi talmente diversi da meritare un viaggio ciascuno.

Per presentarvi 10 motivi per andare in Cile abbiamo scelto altrettante foto straordinarie, cercando di condensare tutte le meraviglie del Paese in una pagina. 

1. TORRES DEL PAINE
Gli amanti della montagna ne avranno già sentito parlare: il parco nazionale Torres del Paine, al confine tra Cile e Argentina nella parte più meridionale del continente sudamericano, racchiude alcune tra le cime più iconiche e straordinarie del pianeta. Eccezionale il trekking che si compie attorno ai monoliti di granito e che a ogni curva regala punti di vista diversi; ma anche chi preferisce ammirarle da lontano trova scorci fantastici. 

2. JUAN FERNANDEZ
Difficile trovare posti più selvaggi sulla Terra: l'arcipelago Juan Fernandez è a oltre 660 chilometri dalla costa, conta tre isole vulcaniche e una scia di piccoli isolotti abbracciati dal Pacifico. Un tempo approdo di pirati e cacciatori di foche, oggi sono parco nazionale e Riserva della Biosfera dell’Unesco. La più celebre delle isole dell’arcipelago è l’Isla Robinson Crusoe, che ospitò per quattro anni e quattro mesi il naufrago scozzese Alexander Selkirk, abbandonato da una nave corsara nel 1704. Quando fece ritorno in Scozia Selkirk divenne una celebrità e ispirò Defoe per il suo celebre romanzo.
3. VALPARAISO
Ha sempre ispirato poeti, pittori e artisti, Valpo, come i cileni chiamano la bellissima Valparaiso: bastano poche ore e un biglietto per le vecchie funicolari per innamorarsi di questa città fatta di colori, murales, salite e discese, vicoli tortuosi, botteghe di liquori e palazzi decadenti. Situata sull'oceano a poca distanza dalla capitale Santiago, ospita la casa museo di Pablo Neruda, la Sebastiana, da cui il poeta amava guardare i fuochi d’artificio nella notte di Capodanno: un buen retiro zeppo di oggetti racimolati durante i viaggi e opere d’arte regalate da amici famosi.
4. ISOLA DI PASQUA
Bisogna allontanarsi dalla costa cilena per ben 3.600 km verso ovest per raggiungere l'Isola di Pasqua, chiamata Rapa Nui dai suoi abitanti polinesiani. Un viaggio ai confini del mondo, verso uno dei luoghi più sperduti del Pianeta (sebbene raggiungibile comodamente in aereo), culla di una cultura mistica e per molti aspetti ancora sconosciuta: i moai - le imponenti figure scolpite nel tufo - non mancano di affascinare ogni visitatore che arriva sull'isola, colpendolo per le loro dimensioni, trascinandolo nel mistero che circonda il loro trasporto e posizionamento.
5. VALLE DELLA LUNA
Presso San Pedro de Atacama, nel nord del Cile, ecco lo spettacolo unico della Valle della Luna: un luogo arido, scabro, dove non crescono che pochi fili d'erba e che con il passare delle ore continua a cambiare aspetto, regalando fotografie eccezionali. Di giorno il paesaggio assomiglia a una scenografia lunare, con formazioni di pietra e sabbia disegnate dall’erosione del vento; al tramonto si tinge di intense tonalità di viola, rosa e oro, mutandosi in un pianeta lontano, in un luogo dove l'uomo ancora non ha messo piede. A sorvegliare lo spettacolo, la silhouette triangolare e perfetta del vulcano Licancabur, che guarda tutto dall'alto dei suoi 6mila metri.
6. PATAGONIA CILENA
In molti pensano che la Patagonia appartenga solo all'Argentina: invece anche il Cile condivide la regione, che peraltro nella parte cilena - quella più occidentale - presenta una morfologia molto più accidentata di quella argentina, con fiordi profondissimi, arcipelaghi sterminati, baie selvagge, ghiacciai che si buttano in mare. A completare il quadro una fauna carismatica: guanachi, volpi grigie, puma, nandù (gli struzzi sudamericani) e condor delle Ande aspettano i visitatori che hanno tempo di immergersi in questo fantastico mondo ancora primigenio.
7. ISOLA DI CHILOÉ
Chiloé, chiamata anche l’Isla Grande, è la più grande isola del Cile e la quinta del Sudamerica: sorprende con pittoresche palafitte, variopinte chiese in legno (16 delle quali dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco) e il rinomato curanto, un piatto dalle origini preispaniche, cotto in fosse profonde almeno un metro. Ma Chiloé è perfetta anche per chi ama la natura: i sue due parchi nazionali racchiudendo ampie distese di foresta indigena sempreverde, dove vive il pudù meridionale, il cervo più piccolo del mondo. 
8. ISLA MAGDALENA
Siamo in Patagonia, nel Sud del Cile: tra fiordi mozzafiato e ghiacciai che scendono al mare, ecco l'isola Magdalena, terra di riproduzione per 60mila coppie di pinguini di Magellano. Un luogo bellissimo per gli amanti della natura, che possono camminare vicino ai pinguini e osservarne il comportamento. L'Isla Magdalena con la vicina isola Marta è stata dichiarata monumento nazionale con il nome di Monumento Natural Los Pingüinos.
9. DESERTO DI ATACAMA
Nel Norte Grande del Cile ecco l’Atacama: il deserto più arido del mondo, dove non piove quasi mai e non esistono oasi. Chi arriva a San Pedro de Atacama rimane colpito per l'estrema semplicità del paesaggio, racchiuso tra le forme perfette dei vulcani e le sagome di rocce erose dal vento: straordinarie le lagune d'alta quota popolate dai fenicotteri, incredibili i campi geotermici, come quelli de El Tatio, che sbuffano calore e vapore dalle viscere della Terra. Un luogo unico, dove contemplare la bellezza del mondo attraverso il blu del cielo, il giallo della vegetazione, il rosso della Terra.
10. PARCO PUMALÍN
Un parco che ha una storia incredibile. Nel 1991, il magnate americano Douglas Tompkins si innamorò di un'area semidisabitata del Cile centrale e decise di comprarla, facendone la sua riserva privata, attrezzandola per i turisti e aprendola al pubblico. Oggi quell'area, donata allo Stato, è diventata il più grande parco nazionale sudamericano, grande 400mila ettari: un enorme parco giochi per chiunque voglia immergersi nella natura selvaggia, tra boschi, cime, baie incontaminate. 
INFORMAZIONI
Per maggiori informazioni, ecco il sito web del Cile, anche in italiano: www.chile.travel.