Sabato prossimo, 17 aprile, riapre al pubblico Castel Thun, segnando così la fine di una lunga stagione di restauri. Il monumentale complesso sorge su una collina a 609 m di quota nei pressi del paese di Vigo di Ton in una bellissima posizione panoramica in valle di Non, in Trentino. La riapertura costituisce uno degli eventi dell’anno per tutto il territorio della valle che lo attende da tempo. Per celebrarlo nel migliore dei modi, la giornata dell’inaugurazione sarà resa speciale da spettacolari momenti di intrattenimento che avranno luogo negli ampi giardini del maniero e nei fossati che lo circondano. Proprio in questi giorni, per di più, la vallata si presenta nella sua veste più affascinante, incorniciata dai candidi petali di migliaia di meli in fiore.

Grazie a un minuzioso restauro Castel Thun si presenta ai visitatori così com’era fino a quando ha ospitato la nobile famiglia dei Thun che lo ha abitato ininterrottamente dal XIII secolo al 1982. Uno scrigno di memoria – rara dimora principesca ad aver mantenuto intatti i propri arredi - che permette di fare un’esperienza quasi in presa diretta dei secoli di vita vissuta di un illustre casato originario della valle di Non, che ha intrecciato a filo doppio la sua storia con quella trentina e mitteleuropea. Tanto per citare qualche dato vale la pena di ricordare che i Thun furono banchieri degli Asburgo, membri della corte asburgica di Innsbruck, principi vescovi, protagonisti della storia boema, arrivando a detenere addirittura dieci castelli nella sola zona di Praga...

La visita del castello comprende circa 150 tra stanze e sale, con affreschi, una straordinaria pinacoteca, preziosi pezzi di mobilio e suppellettili. Rinascimento, Settecento, Impero e Biedermaier convivono nelle sale: secretaire, cassettoni a ribalta, stipi, divani, comodini stile impero, stufe ad olle, argenteria, porcellane, vetri da tavola, armi bianche, forzieri, carrozze, slitte, oltre a dipinti della scuola dei Bassano, ritratti di Giambattista Lampi, Crespi, Molteni, Garavaglia, Procaccini, Bergler, sculture dell’Insom fanno di questa dimora un gioiello da scoprire. Nel percorso espositivo, curato dallo staff del Castello del Buonconsiglio, si potranno vedere alcuni filmati e installazioni multimediali tridimensionali che ricostruiranno la storia del castello e della famiglia Thun.

Dal 1992 parte del patrimonio dalla Provincia autonoma di Trento, Castel Thun fa oggi parte del circuito Museo Castello del Buonconsiglio Monumenti e in alcune sale ospiterà periodicamente un calendario stagionale di mostre. La prima – L’avventura del vetro – Dal Rinascimento al Novecento tra Venezia e mondi lontani – avrà inizio il 26 giugno 2010 - fino al 7 novembre 2010 - e sarà un affascinante viaggio alla scoperta della magia del vetro attraverso l'arte dei maestri veneziani che con le loro creazioni hanno conquistato il mondo.

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