Lo slogan è: “Insieme coloreremo di verde l'Europa”. L'annuncio è arrivato da Berlino, ai primi di gennaio. Le due principali compagnie di autolinee gran turismo tedesche si sono fuse tra loro e hanno dato vita a un colosso, caratterizzato dalla livrea verde fluo dei bus, che vuole crescere a gran velocità, anche al di fuori della Germania, in tutta Europa. Il merging di MeinFernbus e Flixbus è il punto di arrivo di un vero e proprio boom dei collegamenti long distance via autostrada in Germania, conseguenza diretta della liberalizzazione dei servizi di autobus gran turismo ma anche di un mix di prezzi e servizi molto interessante, a cavallo tra voli low cost e linee ferroviarie internazionali; senza trascurare la comodità di prenotare e pagare via web.

10 MILIONI DI PASSEGERI IN MENO DI TRE ANNI
Una storia di successo che, giusto per dare una misura, ha visto MeinFernbus, nata nell'aprile 2012, staccare il biglietto per il passeggero numero 10 milioni lo scorso 17 dicembre, 33 mesi più tardi, quando la sua rete contava 88 linee e il parco comprendeva 320 autobus, in grado di collegare 241 destinazioni in otto Paesi, Italia compresa (vedi qui). Ecco quindi che non deve stupire come la fusione tra i due principali attori del mercato tedesco dia luogo a un gruppo che può contare su 578 autobus gran turismo e 178 linee. Con indubbi vantaggi per i clienti, come la frequenza di un bus ogni 30 minuti sui collegamenti Amburgo-Berlino, Colonia-Francoforte e Monaco-Stoccarda. O i nuovi servizi espresso nonstop Monaco-Francoforte (4 ore e mezza), Monaco-Colonia (7 ore), Berlino-Amsterdam (7 ore e mezza).

PREZZI INVITANTI, COMFORT E SICUREZZA
Il tutto a prezzi ragionevoli, con notevole comfort (condizionamento integrale, poltrone reclinabili con 70 centimetri di distanza libera tra le file, toilette e bar automatico, nonché wi-fi e biblioteca digitale gratuiti a bordo), e in tutta sicurezza e compatibilità ambientale: i bus, in gran parte a due piani oa piano rialzato, hanno meno di due anni di vita, cinture di sicurezza per tutti i posti, due autisti a bordo, controllo satellitare a distanza di percorso e velocità, impianto antibloccaggio delle ruote e antisbandamento; senza trascurare le emissioni certificate Euro5 o Euro6 e la possibilità, con un piccolo supplemento, di acquistare crediti compensativi della CO2 prodotta. E, per gli appassionati della bicicletta, con soli 9 euro in più c'è la possibilità di portarsi al seguito la propria due ruote.

QUOTA MILLE BUS ENTRO FINE ANNO
E non è finita. Al momento dell'annuncio della fusione, il nuovo staff di MeinFernbus FlixBus ha detto apertamente che l'obiettivo è di raggiungere quota mille autobus entro il dicembre 2015, collegando con servizi diurni anche Parigi e Bruxelles. Le linee notturne, invece, entro fine anno offriranno un network che toccherà tutte le principali città d'Europa, garantendo spostamenti rapidi, confortevoli e a basso prezzo, in grado di competere – a conti fatti – con le compagnie aeree low cost. Giusto per avere un ordine di grandezza: MeinFernbus collega tre volte al giorno Merano con Monaco di Baviera (in 4 ore e 18 minuti) per 13,50 euro; si sale a 25 euro per il Milano-Monaco, ma parliamo di 7 ore e 25 minuti di viaggio via Bellinzona-Bregenz. E  le 10 ore del Berlino-Amsterdam hanno come tariffa base 29 euro, mentre il Praga-Vienna costa la bellezza di... 9 euro!

Info: http://meinfernbus.de e www.flixbus.de.

UPDATE AL 1° GIUGNO: è disponibile la piattaforma di prenotazione in italiano all'indirizzo www.flixbus.it.