C’è chi dice sia brutta e grigia e chi non alza mai lo sguardo dall’asfalto. Ma c’è anche chi è curioso di sapere come e perché gli edifici milanesi moderni attirano l’attenzione di studiosi e appassionati di architettura. La giornata ideale per farsi accompagnare alla scoperta di una città diversa è sabato 19 giugno. In quel giorno, l’Ordine degli architetti della provincia di Milano e la sua fondazione, propongono una serie di itinerari per imparare qualcosa di nuovo e magari apprezzare meglio un patrimonio di indiscutibile valore.

Appuntamento alle 9.30 e alle 14.30 presso la sede dell'Ordine in via Solferino 17. Due turni per cinque differenti itinerari. Ciascuno può scegliere di partecipare a quello che ritiene più interessante prenotando prima possibile (tel. 02.62534201; itinerari@ordinearchitetti.mi.it.; 9 euro per gli iscritti all'Ordine, 12 per i non iscritti). Il primo percorso è dedicato allo Studio BBPR che, tra il 1932 e il 1976, ha segnato la storia dell’architettura italiana. Tra le tappe di questo tour il Monumento in ricordo dei caduti nei campi di concentramento al cimitero monumentale, la Torre Velasca e il restauro e l’allestimento dei musei del Castello Sforzesco.

Il secondo itinerario è incentrato sull’architettura e la natura, ovvero i sistemi costruttivi sostenibili e l’inserimento ambientale, con tappe anche in provincia al Centro di integrazione intergenerazionale di Basiglio e al Complesso residenziale a Milanofiori di Assago. Cultura protagonista nel terzo. Il sistema teatrale milanese, infatti, fa sì che l’architettura assuma un valore civile e collettivo e ne è un esempio il Teatro dell’arte progettato da Giovanni Muzio accanto alla Triennale. La storia della città ripercorsa attraverso i suoi piani regolatori è al centro del quarto itinerario con tappe al Quartiere Fabio Filzi in viale Argonne, al Quartiere Molise di piazza Insubria, al Progetto Porta Vittoria in viale Umbria e al Progetto Pompeo Leoni in via Spadolini.

Ci si sposta dal capoluogo con destinazione Legnano nel quinto tour, città che ospita numerosi esempi di architetture moderne di grande valore progettate dai BBPR, da Luigi Caccia Dominioni e da Enrico Castiglioni. Giunto alla settima edizione, l’evento vanta anche un archivio importante di materiali e informazioni consultabile sul sito dell’Ordine. Uno strumento importante per organizzare anche in proprio itinerari cittadini sfruttando la competenza degli architetti che ne hanno scritto. La città vi sembrerà più bella.