Ha solo cinque anni di vita, ma si sta affermando come un evento sempre più significativo il Festival della montagna che comincia oggi 6 aprile a Cuneo. Organizzato dalla provincia di Cuneo, che quest'anno festeggia i 150 anni di vita, il festival durerà sei giorni, fino a lunedì 12 aprile; consiste di sei distinte sezioni, tutte interessanti, con film, rappresentazioni teatrali, spettacoli per ragazzi, musica, incontri e convegni. Diretto dai registi Sandro Gastinelli e Marzia Pellegrino, il Festival ha in calendario una quarantina di appuntamenti vari, con ospiti del calibro del regista Vittorio De Seta, dello scrittore e giornalista Rolly Marchi e dell'alpinista trentino Ermanno Salvaterra.

l primo appuntamento è per le 16.30 di oggi con l'inaugurazione della manifestazione; seguiranno stasera le proiezioni al Centro incontri della provincia che proseguiranno tutte le sere fino a domenica. Per domani, tra le tante manifestazioni, segnaliamo il laboratorio-degustazione dei mieli di montagna, l'incontro con un Alpino reduce dalla Campagna di Russia e la testimonianza del giornalista Rolly Marchi sugli sport della neve.

Giovedì, per i ragazzi, un incontro con i guardaparco (che prosegue anche nei giorni successivi), laboratori-degustazione sui vini di montagna, un convegno sulla nuova pratica del neoruralismo; venerdì un convegno sui percorsi a cavallo, un laboratorio-degustazione sui formaggi di montagna e un incontro con il giornalista-scrittore triestino Pietro Spirito e lo spettacolo teatrale La grande valanga.

Sabato un convegno sulle energie rinnovabili, un convegno sulla nuova legge regionale sulla sentieristica e l'incontro con l'alpinista Ermanno Salvaterra. Domenica 11, un concerto con musiche della tradizione, l'incontro con Vittorio De Seta. Lunedì, infine, presentazione del centro faunistico Uomini e lupi e proiezione del film Ululati delle Alpi.