Scoprire una città passeggiando, accompagnati da chi di quella città conosce angoli e cantoni, storie e misteri, è un piacere spesso riservato a pochi. A quei pochi che hanno un amico/a disposto a dedicare qualche ora del suo tempo per raccontare l'anima di un luogo. Se poi quell'amico è uno scrittore/scrittrice che quel luogo l'ha raccontato nei suoi libri allora la passeggiata diventa d'autore.

Come lo sono quelle che si terranno nei prossimi fine settimana a Como, organizzate da Parolario (il festival letterario che si tiene ogni fine estate in città) e dall'associazione Pluriversi, che organizza passeggiate anche a Milano e Roma. La prima puntata si era tenuta proprio in conclusione dell'edizione 2012 di Parolario, con Gianni Biondillo che spiegava l'architettura della Como razionalista. Adesso la parola passa al giornalista Luca Fassina che sabato 17 novembre parlerò dei misteri lariani.Un percorso che si snoda tra le vie della città, tra orrori medievali, ville infestate, roghi di streghe, miracoli, morti violente. Si avrà inoltre l’opportunità di visitare “in anteprima” la Porta Pretoria, principale via d’accesso della città romana, che al momento non è ancora accessibile al pubblico (appuntamento è alle ore 10.00, ingresso libreria Feltrinelli di via Cantù 17, prenotazione obbligatoria allo 031.301037, info@parolario.it, costo 8 euro per ogni partecipante).

Gli altri appuntamenti il 24 novembre con La Como delle donne assieme alla scrittrici Alina Rizzi, e sabato 1 dicembre con lo scrittore comasco Giuseppe Guin, che in battello partendo dall'imbarcadero di piazza Cavour accompagnerà i curiosi fino a Carate Urio.

Info: prenotazione obbligatoria (tel. 031.301037 oppure info@parolario.it),

associazionepluriversi.blogspot.com e www.parolario.it