Ci sono monumenti che rappresentano una città più di ogni cosa. Il Colosseo per Roma, la Statua della Libertà per New York, la Città proibita per Pechino, la Tour Eiffel per Parigi. Per Milano, neanche a dirlo, è il Duomo «che rappresenta l'anima della città» come sottolinea Angelo Caloia, presidente della Veneranda fabbrica, l'istituzione che da 600 anni si prende cura della cattedrale milanese. Un'anima, quella milanese, che da sempre si è contraddistinta per una grande attenzione al volontario. Ne è riprova la firma – questa mattina nella sede Tci in corso Italia – del protocollo di convenzione tra la Veneranda fabbrica e Touring con cui si sancisce l'impiego dei Volontari Tci per Patrimonio culturale nell'apertura del Museo del Duomo e degli archivio della Veneranda Fabbrica. Diventa così un atto fortemente simbolico il fatto che a rendere fruibile il simbolo di Milano siano appunto dei volontari, che spesso rappresentano la faccia migliore del capoluogo lombardo.

Così dal 4 novembre ogni giorno 12 volontari targati Touring contribuiranno all'apertura del nuovo museo del Duomo e dell'archivio della Veneranda Fabbrica. Un impegno importante per gli oltre 500 volontari milanesi (sono 1300 in tutta Italia): due prestigiosi siti che si vanno ad aggiungere ai dodici che già fanno parte del programma Aperti per Voi nel capoluogo lombardo. Dell'importanza di questo impegno è ben consapevole la Veneranda Fabbrica. «Siamo grati al Touring Club Italiano che ha manifestato la volontà di collaborare, e che con la firma di oggi ci fornisce i volontari che ci aiuteranno a custodire e valorizzare il nuovo museo del Duomo e l'archivio storico della Veneranda Fabbrica» ha spiegato Caloia. Una collaborazione che per il Tci, come ha sottolineato il presidente Tci, Franco Iseppi «rappresenta un orgoglio. Anche perché il Tci è nato a Milano a pochi passi dal Duomo e il suo impegno in questi anni con il programma Aperti per Voi e con queste due nuove aperture è un indicatore del forte radicamento al territorio, del senso di appartenenza e di responsabilità nei confronti non solo della città, ma del Paese intero».

Un impegno importante anche in vista di Expo 2015. Quando i tre milioni di visitatori (fonte Centro studio Tci) che annualmente entrano in Duomo si moltiplicheranno. «Per questo appuntamento dobbiamo far sì che il Duomo accolga i visitatori nel migliore dei modi. Per questo abbiamo investito 30/35 milioni di euro in tre anni in questi ultimi anni per dare bellezza e splendore alla cattedrale che rappresenta l'anima della città» ha aggiunto Caiola.

E la collaborazione tra Touring e Veneranda Fabbrica ha portato anche alla pubblicazione di una nuova agile guida, Il Duomo di Milano, per raccontare una storia lunga 600 anni. Una volume che parte dalle pagine dedicate al Duomo della Guida Rossa Touring su Milano e si arricchisce di capitolo sul museo del Duomo, sull'archivio e sulla cappella musicale.

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