È con Trieste che l'iniziativa Aperti per Voi rende accessibile al pubblico il cinquantesimo sito d'Italia. È un momento importante per i volontari Touring per il Patrimonio culturale: oltre 1.600 soci Tci che si prendono cura dei beni culturali di 18 diverse città del nostro Paese, da Bolzano a Napoli, da Torino a Rimini. Dal 31 gennaio, quindi, i volontari Tci triestini hanno adottato il Museo della comunità greco-orientale “Costantino e Mafalda Pisani”, testimonianza della dominazione asburgica e della stagione di cosmopolitismo che caratterizzò la città. Ancora oggi la comunità greco-orientale del capoluogo giuliano conta circa 600 persone e ha il suo riferimento culturale nella chiesa greco-ortodossa di S. Nicolò, unico edificio religioso che affaccia sul mare (su Riva 3 Novembre), affiancato dal Museo.

Entrando nel dettaglio, i volontari Tci per il Patrimonio culturale di Trieste nell’ambito dell’iniziativa Aperti per Voi accoglieranno i visitatori del Museo della comunità greco-orientale, tutti i mercoledì dalle 15 alle 18 e il giovedì e il venerdì dalle 10 alle 13. Il museo conserva ed espone la raccolta di opere provenienti da donazioni, lasciti ed acquisizioni divise in due sezioni principali, una parte dedicata alle opere appartenenti alla tradizione ortodossa con icone dal XV al XX secolo, mentre un'altra contiene opere d'arte europea occidentale con significativi dipinti rinascimentali. È così possibile ammirare opere d’arte tra cui spiccano La presentazione al Tempio della Vergine del Maestro delle storie di S. Agnese e un’intrigante Susanna e i vecchioni del Seicento fiammingo. Senza dimenticare, oltre ad argenti liturgici e arredi sacri, i ritratti e gruppi di famiglia della borghesia commerciale triestina e la galleria dei ritratti dei presidenti della comunità.