Aperti per voi, il progetto del Tci che contribuisce, grazie ai suoi volontari per il patrimonio culturale, a tenere aperti e visibili luoghi d'arte e cultura in tutta Italia, organizza per maggio e giugno due cicli di appuntamenti dedicati all'arte del Novecento, in collaborazione con il Comune di Milano.

Il primo, dal titolo Francesco Messina: 4 volte 4! Alterne fortune di un artista e curato da Valeria Palumbo, si terrà al museo Messina di Milano (via San Sisto 4/a, zona Carrobbio).
Nel 1974 lo scultore Francesco Messina donò sue sculture e disegni al Comune, in cambio di uno studio nella chiesa di S. Sisto, una fra le più antiche di Milano (VIII secolo) e da tempo sconsacrata. La chiesa fu così salvata dalla demolizione e divenne dapprima lo studio dell'artista, poi il museo a lui dedicato. Oggi espone permanentemente circa ottanta sculture (gessi, terrecotte policrome, bronzi, cere) e una trentina di opere grafiche (litografie, pastelli, acquarelli, disegni a matita) donate al Comune di Milano.
Il museo Messina ospiterà – il 10 e 17 maggio, il 28 giugno e il 5 luglio –  quattro letture con accompagnamento musicale che partendo da altrettanti momenti cruciali della vita dell'artista si allargherà coinvolgendo la Storia di quegli anni. Il primo appuntamento, dal titolo "1934: la nomina all’Accademia di Brera. Mentre Mussolini e Hitler si sfidavano sull’Austria" è per sabato 10 maggio ore 17.30, il secondo, "1944: Disfatta d’artista. E di Paese", per il sabato successivo.
Prenotazioni obbligatorie, nella settimana che precede l'evento, a ProntoTouring, tel. 840.88.88.02.

Il secondo ciclo si svolgerà invece presso la Casa Museo Boschi Di Stefano e rientra nell’iniziativa Expo in città promossa dal Comune di Milano. Per due settimane, la collezione di arte contemporanea che Antonio Boschi e Marieda Di Stefano raccolsero nella loro casa di via Giorgio Jan 15, a Milano (zona Porta Venezia-Lima) ospiterà in via eccezionale il prezioso servizio da tè che architetto e designer Luciano Baldessari creò, nel 1930, per il neonato Bar Craja di Milano. Il locale divenne ben presto punto di ritrovo di intellettuali e artisti: Quasimodo, Solmi, Sereni, Le Corbusier, Kandinskij, De Chirico, Carrà, Fontana, Sironi, De Pisis. Alcuni dei loro capolavori sono oggi esposti proprio nella casa museo Boschi Di Stefano: tele di Severini e di Boccioni; opere di Funi, Carrà e Casorati, e un'intera sala dedicata a Sironi, e ancora postcubisti e pittori concettuali come Piero Manzoni) .

Nel mese di maggio, il museo Boschi ospiterà tre incontri, sempre conclusi da un concerto per violino e pianoforte, in cui verranno raccontate sarà la la storia della collezione e del servizio da tè. Il primo appuntamento è per mercoledì 14 maggio ore 17.30 e sarà chiuso, come i due successivi (17 e 28 maggio), da un concerto per violino e pianoforte. Anche in questo caso, prenotazioni obbligatorie a ProntoTouring, tel. 840.88.88.02.