La nostra penisola può essere vista come enorme – e meraviglioso – pontile sul mare. Sono 7458 i chilometri di coste, sono queste le dimensioni del grandissimo abbraccio del Mediterraneo, del Mare nostrum, al nostro Paese. Non è soltanto questione di paesaggi da cartolina, di acque più o meno inquinate, di attrazione turistica. Ecco perché l'ultimo incontro in cartellone, il 20 marzo, per i Mercoledì del Touring, affronta il tema del rapporto col mare e della tutela delle coste, elemento fondamentale della cultura e della storia d'Italia.

Giunge così al termine il ciclo di eventi in programma al teatro Strehler di Milano (sempre alle ore 16.30, con ingresso libero su prenotazione) e che ha come filo conduttore il tema «Sogno il mio Paese: viaggio nell’Italia da ricostruire». Con l'evocativo titolo Mare Nostrum, l'incontro del 20 marzo vede sul palco Enrico Squarcina, ricercatore presso l'Università di Milano Bicocca, a parlare del mare come oggetto simbolico, risorsa culturale e vettore economico, e il giornalista Giovanni Porzio a inquadrare il Mediterraneo come ponte tra culture, custode di Storia e storie.

L’evento, come sempre condotto da Paolo Pardini, è arricchito da letture sceniche di Christian Poggioni, immagini fornite dal Centro di documentazione Tci e materiale televisivo delle Teche Rai e del Centro di produzione Rai di Milano, con uno strepitoso Modugno a caccia del pesce spada, un montaggio ‘balneare’ sulle vacanze degli italiani, e un accenno a quel mare milanese – del tutto surreale, che andava da porta Lodovica a via Farini – di Cochi e Renato.

Gli appuntamenti de I Mercoledì del Touring sono gratuiti con prenotazione obbligatoria al numero 840.88.88.02.