«Il Touring Club Italiano aderisce volentieri, come ogni anno, a questa importante iniziativa che è perfettamente in linea con le sue finalità istituzionali. Secondo il Touring, infatti, i viaggiatori, i turisti e i cittadini devono prendersi cura dell’ambiente che visitano e che abitano. A questo proposito, a nome del Touring invito i nostri soci e i nostri volontari a partecipare attivamente alle iniziative proposte da Puliamo il Mondo nei loro territori.»
Con queste parole il presidente Franco Iseppi ha sancito al partecipazione del Touring Club a Puliamo il Mondo!, la campagna di Legambiente che si terrà in tutta Italia  il 23, 24 e 25 settembre.
Giunta alla XXIV edizione, quest’anno sarà dedicata all’abbattimento delle barriere di ogni natura, prime fra tutte quelle culturali ed etniche. Obiettivo dichiarato è infatti quello di coinvolgere migranti, rifugiati, richiedenti asilo, e tutti quei soggetti e realtà che lavorano direttamente per l’accoglienza e l’inclusione.
I cambiamenti climatici sono una delle cause che spingono le popolazioni ad abbandonare i propri territori, con una tendenza in forte aumento che potrebbe raggiungere la cifra di 200 milioni di “profughi ambientali” nel 2050. Per questo, spiega Legambiente, si è deciso di utilizzare questa iniziativa per lanciare insieme un messaggio di solidarietà, multiculturalità ed accoglienza.
«Un Paese più accogliente per tutti: questo l’obiettivo di Puliamo il mondo 2016. Una sfida ambiziosa ma imprescindibile per il futuro – ha dichiarato la presidente di Legambiente Rossella Muroni -. L’integrazione e la coesione sociale garantiscono una migliore qualità della vita nelle nostre città, per questo Puliamo il mondo vuole essere un momento di positiva collaborazione finalizzata alla rimozione dei rifiuti e alla valorizzazione dei centri urbani come delle periferie, ma anche e soprattutto alla rimozione delle barriere fisiche e culturali che possono limitare la vita dei cittadini diversamente abili o delle comunità di immigrati».
Per Puliamo il Mondo ogni anno, da oltre vent'anni, volontari di tutto il mondo si danno appuntamento in oltre 120 Paesi per dare un segnale concreto di voglia di fare e di cambiamento. In Italia siamo ogni anno più numerosi, 600mila nel 2015 e insieme alle amministrazioni comunali abbiamo contribuito a ripulire e restituire alla comunità circa quattromila aree di 1.700 Comuni.
Per partecipare (affrettatevi, i termini scadono il 14 settembre) e per saperne di più sui Comuni che aderiscono e sui luoghi interessati, potete consultare il sito dedicato www.puliamoilmondo.it e l’hashtag #puliamoilmondo.