Nuove tessere si aggiungono al mosaico turistico delle Colline Moreniche del Garda.
Siamo in provincia di Mantova, poco a sud del lago di Garda. Un paesaggio suggestivo modellato nei secoli dalla natura e dall’uomo dove borghi ricchi di storia e con una solida tradizione enogastronomica dominano dall’alto delle morbide alture.
È proprio qui che vale la pena fare una sosta e riscoprire castelli e antiche residenze recentemente restaurati o conoscere i luoghi legati alla battaglia risorgimentale di Solferino e San Martino.

Parliamo in particolare del Museo internazionale della Croce Rossa ospitato a Castiglione delle Stiviere nel settecentesco palazzo Longhi; di Palazzo Gonzaga-Guerrieri a Volta Mantovana, dove sono stati portati a nuova vita le Cantine dei Gonzaga e la Ghiacciaia Gonzaghesca. Oppure di Villa Mirra a Cavriana che ospita il Museo archeologico dell’Alto Mantovano e dove è stata recuperata la barchessa, uno spazio della residenza che era posto a servizio delle attività agricole. O ancora il Castello di Ponti sul Mincio e quello di Monzambano con la Torre dell’orologio e la Torre civica di Solferino, ex posto di guardia da cui si può ammirare un panorama mozzafiato.
Questi luoghi sono oggi corredati di pannelli didattico-informativi che raccontano anche la storia delle colline e dei borghi fortificati. Un altro tassello che si aggiunge alle carte turistiche dell’area e alla progettazione della Ciclovia Morenica del Garda realizzati dal Touring grazie ai fondi dell’Unione Europea* e in collaborazione con il Gal Colline moreniche del Garda.

*Questo progetto è stato realizzato grazie al contributo del FEASR (PSR 2007-2013 Regione Lombardia-DG Agricoltura, Mis. 313).