Varenna, il grazioso comune lariano affacciato sulla riva orientale del Lago di Como, affronta la primavera con diversi eventi sotto il nome evocativa Primavarenna.
 
Si comincia proprio il 21 marzo con l'inaugurazione alle ore 10.30 della mostra fotografica Quando le stazioni erano fiorite, che si basa sulla raccolta fotografica del Touring che bandì nei primi decenni del Novecento il Concorso Stazioni fiorite, concepito per abbellire le stazioni ferroviarie considerate fino ad allora fredde, inospitali e anonime. L'iniziativa, realizzata con la Federazione italiana dei Consorzi agrari e le Ferrovie dello Stato voleva invogliare i capistazione e il personale ferroviario a dare un aspetto gradevole con aiuole verdi e fiorite. Si cominciò nel 1911 (solo per le stazioni sulle linee che portavano alle città dii Torino, Firenze e Roma), il concorso si ripetè fino al 1913 dedicato alle stazioni minori e, dopo un'interruzione, riprese nel 1925 per l'anno del Giubileo e si concluse nel 1933 (nel 1929 ci fu un'edizione speciale anche per le stazioni delle Ferrovie Nord Milano).
 
STAZIONI IN MOSTRA
La mostra di Varenna (aperta dal 21 marzo al 26 aprile nella sala De Marchi) presenta una rassegna di numerose foto d'epoca provenienti proprio da quei lontani concorsi. Ne esce un quadro molto particolare, impreziosito oggi dalla patina del tempo che queste fotografie spesso in color seppia sanno emanare con capistazioni (si vede quello di Lurate Caccivio, Co, sulla linea delle Ferrovie Nord Milano) e passeggeri fermi sulle banchine (a San Pietro Vernotico, Br). Notevole il giardino ricchissimo di Macomer Nu (la foto si aggiudicò il primo premio), mentre a Carovigno (Br) è lo stesso edificio delle Ferrovie a essere abbellito con piante rampicanti che adornano i muri delle facciate. Alberelli in grandi vasi adornano invece la banchina di Genova Pontedecimo, mentre nell'area della stazione di Santa Margherita Ligure il giardino rigoglioso ospita seggiole da giardino e tavoli per un piacevole relax nel verde.
 
Orari di visita: sabato 21 e domenica 22 marzo ore 10.30-18; sabato 28 marzo, 4 e 11 aprile ore 15-18; Domenica 29 marzo e sabato 18 aprile  10-12.30 e 15-18. Domeniche di aprile (compresa Pasqua) e 25 aprile, 10-12.30 e 15-18.
 
IL PROGETTO DIGITOURING
Molte delle foto esposte a Varenna sono visibili anche su Digitouring, il nuovo sito web su cui è possibile visionare il prezioso materiale del Centro di documentazione del Tci. Il sito, che vi invitiamo a consultare, riserva parecchie sorprese perché offre la possibilità di consultare gratuitamente migliaia di immagini, centinaia di carte storiche e intere annate della Rivista Mensile dei primi anni del Novecento. In questa pagina e nella gallery in alto vi mostriamo solo alcuni esempi. Info: www.digitouring.it
 
ALTRE INIZIATIVE A VARENNA
Sempre il 21 marzo, il giorno dell'inaugurazione della mostra, ma nel pomeriggio alle 14.45 si terrà invece sempre a Varenna a Villa Cipressi il Convegno Giardini e parchi botanici: tesoro dell'Insubria con relatori i responsabili dei giardini del territorio: dalle isole Borromee a Villa Taranto, dal Parco Sherrer di Morcote a Villa Monastero in Varenna.
 
Domenica 22 invece nella sala De Marchi che ospita la mostra l'urbanista Albano Marcarini, Ornella Selvafolta del Politecnico di Milano e la giornalista Eliana Ferioli illustreranno le motivazioni dell'antico concorso e commenteranno l'accordo tra il Comune di Varenna e Rete Ferroviaria Italiana per il recupero (finalmente) e la valorizzazione della stazione di Fiumelatte, che versava da anni in condizioni di degrado davvero pietose.
 
Negli stessi giorni 21 e 22 marzo Varenna, in omaggio all'arrivo della bella stagione ospiterà in piazza S. Giorgio Mostra mercato di fiori e piante e delle specialità locali e a Villa Venini la mostra Fiori d'arancio del Novecento: una serie di scatti del fatidico “Sì” pronunciato a Varenna tra gli anni Veti e gli anni Sessanta.
 
Per ulteriori informazioni: www.varennaturismo.com.
 
 
 
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