Passeggiare sulla spiaggia e vedere sullo sfondo un castello medievale affacciato sul mare non è cosa da tutti i giorni. Eppure è quello che succede a chi frequenta il litorale di Santa Severa, frazione di Santa Marinella (Roma), a 45 minuti di auto dalla capitale. Molti si sono innamorati di questa piccola località balneare e del suo castello, sorto nel medioevo nel luogo dell'antico insediamento di Pyrgi, porto etrusco della vicina città di Caere (l'odierna Cerveteri). Oggi ospita un piccolo ma interessante museo archeologico legato principalmente alla navigazione in epoca etrusca e romana, un paio di negozi di souvenir e se all'esterno resta suggestivo - soprattutto al tramonto -, all'interno è oggetto di lunghi e frammentati restauri che, anche per problemi di competenze e di fondi tra Provincia e Regione, non è possibile sapere quando saranno terminati. 

 

Pure, il luogo ha colpito l'immaginazione di registi e scrittori, come Giorgio Bassani che ne parla nelle prime pagine del Giardino dei Finzi Contini (scritto peraltro durante un soggiorno a Santa Marinella). Il film tratto dal bestseller di Federico Moccia 3MsC-Tre metri sopra il cielo, invece, ambienta proprio su questa spiaggia una delle scene più romantiche. Qui veniva il regista Mario Monicelli, che raccontava di aver mangiato al Banzai, chiosco ristorante seminascosto lungo la spiaggia omonima, i migliori spaghetti con le telline della sua vita.

 

 

 

Qui viene gran parte della Roma bene – pochissimi gli alberghi, tra i quali segnaliamo Pino al mare, con spiaggia privata e un bellissimo giardino interno – e qui hanno villeggiato alcuni ex Presidenti della Repubblica, tra i quali Oscar Luigi Scalfaro, Carlo Azeglio Ciampi e Francesco Cossiga. Del resto, con 16 stabilimenti balneari più alcuni tratti di spiaggia libera c'è posto per tutti: basta dimenticarsi dell'auto e circolare in bicicletta, come si addice ai piccoli luoghi di mare. 

 

Due suggerimenti ai golosi: il Bondi cafè, quasi all'imbocco della Roma-Civitavecchia, fa torte e paste da leccarsi i baffi e a prezzi più che accessibili; in paese, invece, L'angolo delle crepes di piazza Pyrgi prepara a pranzo e a cena pizze basse al taglio ottime e dai gusti più vari: se accettate un consiglio, provate quella bianca ai fiori di zucca. 

 

 

 

Per chi si stufa della vita di spiaggia, a pochi chilometri ci sono Allumiere e Tolfa, per una gita sui monti omonimi, e dalla parte opposta la rocca di Ceri, che domina il paese di Cerveteri di cui è frazione. Per gli aficionados di terme e spa, due indirizzi: il Grand Hotel Terme di Stigliano di Canale Monterano, a 20 minuti di automobile da Santa Severa, elegante ed esclusivo, con piscina e centro benessere nel luogo dove già gli etruschi avevano scoperto acque termali dalle prorprietà curative; e a Cerveteri il centro olistico Samsara, dove il maestro Roberto Frazzetta, tra i pochissimi in Italia riconosciuto anche dalla federazione giapponese maestri shiatsu, ha aperto un centro con la compagna Federica dove insegna e pratica, oltre allo shiatsu, diversi tipi di massaggio orientale. Salute e relax: difficile chiedere di più a una vacanza, anche se breve."