Se l’attualità ci racconta spesso di giovani che non vedono l’ora di scappare all’estero alla ricerca di un futuro migliore, trascorrere un fine settimana nei Colli di Luni, in provincia di La Spezia, è garanzia di una sorsata di patrio ottimismo e di buon vino. Merito di una nuova generazione di viticoltori innamorati della terra dei loro padri e ben determinati a renderla ancora più bella e prospera.
Se avete un camper, pensate a un’assicurazione con Linea Strada InCamper, il prodotto innovativo e conveniente di Vittoria Assicurazioni dedicato al mondo del camper!

Per richiedere un preventivo personalizzato, basta andare sul sito www.rcamper.it o chiamare il numero verde 800 403060: in pochi minuti potrete scoprire i vantaggi esclusivi dell'offerta ed acquistare direttamente la vostra assicurazione!

 

Girando per le cantine di Castelnuovo Magra, fra vigne che respirano la brezza di mare del golfo di Lerici e piccoli borghi incantevoli, fra un bicchiere e l’altro, si chiacchiera con le nuove leve delle dinastie del Vermentino, ragazzi che sanno “comprendere il carattere del territorio e vogliono coltivare i vitigni autoctoni – come spiega Paolo Bosoni, capostipite delle Cantine di Lunae - raccogliendo dalla tradizione la chiave di lettura per il loro futuro”. Come dire che per fare un buon vino ci vuole anche cultura, tradizione e conservazione del paesaggio.
 

IL VINO DI LUNAE
Che il vino da queste parti fosse buono lo sapeva già Plinio il Vecchio, che scriveva “Il vino lunense fa vincere il premio del migliore all’Etruria”. A quei tempi dal porto di Lunae salpavano bastimenti carichi di vino e di marmo immacolato, proveniente dalle vicine cave di Carrara. Con il passare del tempo il porto romano si insabbiò e la gente si trasferì sui colli alla ricerca di aria più salubre, lontano da quella che era destinata a rimanere un’area paludosa e malsana fino alle bonifiche del 1700. Oggi a Ortonovo si possono visitare gli scavi nell’area archeologica della città che gli antichi romani chiamarono Lunae, in onore della dea Luna. Una città elegante e ricca, con numerosi edifici ricoperti di marmo, un teatro e un anfiteatro, oltre a numerosi edifici devozionali.

Abbandonata la pianura, qui si continuò, però, a coltivare la vite e soprattutto il vermentino con ottimi successi, tanto che il genovese Cristoforo Colombo a quanto pare volle numerose botti di Vermentino di Luni a bordo delle sue caravelle in partenza per il Nuovo Mondo. Grazie al felice passaggio di testimone fra generazioni di viticoltori, oggi le bottiglie di Doc “Colli di Luni” partono anche per la Cina e il Nord Europa, ma il posto migliore per degustarle è sempre qui, in questo territorio crocevia fra Liguria, Toscana ed Emilia Romagna. 

CASTELNUOVO MAGRA, BORGO DOC

La torre medioevale di quello che fu il Castello dei Vescovi domina Castelnuovo Magra, bel paese a circa 200 metri sul livello del mare. E’ come un faro sul mare verde di vigne del vermentino, della cui produzione Castelnuovo è epicentro. “Non stupisce che l’enoteca regionale si trovi proprio qui” – spiega il presidente Federico Ricci – “nella provincia ligure con la maggiore produzione vinicola”. Come si apprende visitando l’interessante esposizione multimediale allestita nella torre recentemente restaurata, il vermentino, però, si può considerare un vino simbolo non soltanto della regione Liguria, ma di tutto il Mediterraneo, essendo la sua produzione tradizionalmente distribuita fra Sardegna, Corsica, Toscana e Liguria.

“Grazie ai finanziamenti europei del 2009 siamo riusciti a dare un nuovo impulso al turismo del vino – racconta Manuele Micocci, giovane e intraprendente consigliere comunale con delega al turismo – “e abbiamo pensato di proporci come capofila dei territori di produzione del vermentino nel Mediterraneo. Per celebrare il vino nuovo, abbiamo dato vita anche a un grande momento di festa giunto ormai alla settima edizione, che quest’anno si è tenuto il 28 e 29 maggio, coinvolgendo tutto il territorio dei Colli di Luni, con l’apertura straordinaria di cantine e dimore storiche”. 


LA MOSTRA DI MC CURRY
E i buoni motivi per festeggiare non mancano, perché pare che l’ultima sia stata un’ottima annata. Grazie alle temperature particolarmente calde, la produzione 2015 ha una qualità al di sopra della media. 
 

E per smaltire gli eccessi enogastronomici ci sono le passeggiate tra i vigneti organizzate dal CAI o la scalata alla Torre dei Vescovi di Luni. Dalla sua cima si gode un magnifico panorama del golfo, mentre distribuita su 6 dei suoi 7 piani ci si può godere la mostra Football and Icons, che Steve McCurry ha dedicato al calcio di strada, proposta in anteprima mondiale fino all'11 settembre. Anche il grande fotografo statunitense si è fatto stregare dalle Terre della Luna e a fine giugno sarà possibile incontrarlo di persona in piazza Quericiola. 

ALLA SCOPERTA DEL TERRITORIO​
A dare il benvenuto ai visitatori appena giunti a Castelnuovo Magra, i resti dell’antica cinta muraria e di quello che fu il Palazzo dei Vescovi-Conti di Luni, dove il 6 ottobre 1306 si firmò la pace fra il Vescovo Antonio da Camilla e i Marchesi Malaspina alla presenza del procuratore di quest’ultimo Dante Alighieri. Una delle due torri rimaste, recentemente restaurata, ospita la nuova sede del Museo Multimediale del Vermentino oltre a interessanti mostre temporanee. Il Palazzo in realtà non fu mai distrutto, ma semplicemente smontato pezzo a pezzo degli abitanti dei colli in cerca di materiali da costruzione e nel XIX secolo per la realizzazione del coro della Chiesa di Santa Maria Maddalena.

Il nucleo originale della parrocchiale risale in realtà al XVII secolo e custodisce una tela della Crocifissione di Peter Brueghel il Giovane (1564 – 1637) oltre a molte sculture in marmo di Carrara. Proprio a fianco della parrocchiale si apre l’ingresso all’Oratorio dei Rossi, mentre nel cuore del Borghetto (il nucleo del centro storico) si trova l’Oratorio dei Bianchi. Spingendosi alla scoperta del territorio castelnovese, ci si imbatte in interessanti icone marmoree a bassorilievo sulle facciate di alcune abitazioni private. Sono le Maestà, testimonianza del culto mariano e del legame con le vicine cave di marmo di Carrara.
Nelle immediate vicinanze, nella frazione di Ortonovo, da non perdere una visita all’affascinante borgo di Nicola e al Santuario Mariano del Mirteto, interamente costruito in marmo bianco di riporto nel Cinquecento.
INFORMAZIONI PER I CAMPERISTI
I camperisti possono utilizzare un'area sosta camper presso il centro commerciale La Miniera (Via della Pace 1 Loc. Molicciara). Si tratta di una zona con la possibilità di parcheggio e rifornimento di acqua, ma non attrezzata.

INFORMAZIONI - COSA FARE, DOVE DORMIRE
- Assessorato al turismo Castelnuovo Magra, tel. 0187 693837 – IAT, tel. 0187 693834; http://comune.castelnuovomagra.sp.it
- Per maggiori informazioni su Castelnuovo Magra, si può visitare anche il sito di Bandiere arancioni
- Scavi dell'Antica Luniwww.luni.beniculturali.it
- Dimora Garibaldi, 6 camere, antica dimora della famiglia Pucci nel cuore di via Dante, fra caminetti, antichi piani a coda e memorabilia dedicati alla musica classica; 80/120 euro con colazione in terrazza – tel. 339 7257832 www.dimoragaribaldi.it.
- Per altre opzioni su dove dormire a Castelnuovo Magra si può visitare il sito del Comune o scoprire la nostra selezione di hotel e b&b.
Mostra Football and Icons, Steve McCurry, tel. 0187 693832 – mccurrycastelnuovomagra.com. Aperta tutti i giorni (tranne il lunedì) fino all'11 settembre, dalle 10 alle 12:30 e dalle 17 alle 23.

INFORMAZIONI - DOVE MANGIARE, DOVE COMPRARE

- Trattoria Armanda - da provare le frittelle di baccalà e i ravioli ai carciofi della chef Luciana Ambrosini (piazza Garibaldi 6, Castelnuovo Magra, tel. 0187 674410 cell. 333 4685750 www.trattoriaarmanda.com
- Agriturismo La Valle - ai fornelli Mario Musetti, fra le specialità la Torta Pasqualina - uno dei classici della cucina ligure – e il prosciutto di maiale aromatizzato alle erbe con salsa ristretta di vermentino (Via delle Colline 24, Castelnuovo Magra, tel. 0187 670101 www.agriturismolavallesp.it)
- Ristorante dei Pini - Ilario Giovanelli propone di abbinare un bicchiere vermentino ai crostoni con salsiccia e formaggio stracchino, da non perdere il suo coniglio alla ligure (via Olmarello 50 Castelnuovo Magra, tel. 0187 674084 )
- Mulino del Cibus - nel menù di Giuliano Diamanti e Sabrina Pietrobuono la Castagnina – torta a base di farina di castagne – e la cima ligure in salsa verde (via Canale 46, Castelnuovo Magra – tel. 0187 676102 www.mulinodelcibus.it).
 

- Antica Salumeria Elena e Mirko
via Canale 52, Molicciara di Castelnuovo Magra
tel. 0187 673510 – www.prosciuttacastelnovese.com
Fra i più piccoli produttori d’Italia, Mirko Bertini custodisce i suoi capolavori in una stanza segreta, che profuma di agrumi, spezie, muffe naturali e macchia mediterranea (le erbe le raccoglie personalmente) e risuona delle arie classiche di Andrea Bocelli. La lavorazione interamente a mano e il vento salato del mare fanno la magia della Prosciutta Castelnovese, un cuore di culatello molto speciale e brevettato. Occorrono nove mesi di stagionatura prima di poterla gustare per la prima volta, poi diventa anche riserva speciale con annate fino al 2001. Per accedere a questo paradiso dei golosi e regalarsi una degustazione guidata con Mirko meglio prendere appuntamento, per portarsi a casa i suoi salumi, invece, basta entrare in negozio. Fra le altre specialità il Lar Sciac (lardo macerato nelle vinacce di fermentino), pancetta all’arancio e salame di prosciutto.
 

INFORMAZIONI - CANTINE
- Azienda Agricola Il Torchio

12 ettari complessivi (9 coltivati a vite) - produzione: 50mila bottiglie
Via delle Colline 24, Castelnuovo Magra (SP) - tel. 0187 670101 cell. 333 3082616; gildamusetti@gmail.com
Aperitivo con degustazione 10 euro (solo su prenotazione)
Da generazioni di proprietà della famiglia Musetti, due fratelli under 30 – Gilda ed Edoardo - hanno raccolto l’eredità del nonno. Fra le chicche lo “Stralunato”, frutto di una macerazione più lunga e con un’inconfondibile etichetta d’artista. L’azienda offre anche la possibilità di pernottare e comprende il ristorante La Valle. 
 

- Cantine Lunae
45 ettari di vigneti di proprietà oltre alla collaborazione con 130 piccoli produttori dell’area Colli di Luni Doc – produzione: 400mila bottiglie.
Via Bozzi 63, Ortonovo (SP) – tel. 0187 660187 cell. 335 361638 www.cantinelunae.com
Degustazione di tre vini con salumi 18/15 euro al centro visite dell’azienda in un suggestivo casale dei primi del Novecento (su prenotazione). Interessante il piccolo museo dedicato agli attrezzi agricoli e alla vita quotidiana di un tempo nelle campagne. Passaggio di testimone fra generazioni anche in questa azienda, dove i due giovani fratelli Bosoni proseguono il cammino tracciato dal padre Paolo. Oltre al Vermentino Grigio, da non perdere il particolarissimo Albarola, prodotto in purezza dal vitigno omonimo in sole seimila bottiglie l’anno. 


 

- Azienda Agricola Terra della Luna
3 ettari di vigneti – produzione 10mila bottiglie
via Isola Alta 55, Isola di Ortonovo (SP)
cell. 340 0810409 www.terradellaluna.com (degustazioni su prenotazione).
Una cantina giovane, realizzata completamente secondo i principi dell’energia passiva da Alessandro Vignali sulle terre dove la famiglia Fabbricotti, un tempo proprietaria di gran parte dei fondi della zona, produceva la sua riserva speciale. La particolarità della composizione del terreno, la forte escursione termica e la voglia di sperimentare del proprietario non mancano di produrre vini sorprendenti, come il Lun’antica rifermentato e leggermente frizzante. Da provare anche Plinio (Vermentino in purezza) e Nicola (rosso, da uve Shiraz e Grenache).
 
- Azienda Agricola La Baia del Sole
11 ettari di vigneti
via Forlino 3, Ortonovo
tel. 0187 661821 www.cantinefederici.com
Una cantina all’avanguardia e un nuovo centro degustazione a pochi passi dagli scavi di Lunae.Espressione di professionalità e di un felice passaggio di testimone fra generazioni della famiglia Federici, fra le etichette in degustazione: Gladius (fermentino, albarola e malvasia), Oro di Se (la selezione del nonno), Sarticola (medaglie d’oro Vigne Eroiche). 
 
- Cantina Ottaviano Lambruschi
6 ettari di vigneri – produzione 50mila bottiglie
via Olmarello 28, Castelnuovo Magra
tel. 0187 674261 www.ottavianolambruschi.com
Vini pluripremiati, un “nonno” fondatore che vale la pena incontrare e tre generazioni al lavoro in questa azienda familiare dalla produzione piccola ma di qualità. Fra le etichette in degustazione (su prenotazione) il Costa Marina, più volte premiato con i Tre Bicchieri. L’azienda è anche punto vendita Campagna Amica, con basilico e olio Dop. 
 
- Enoteca Regionale della Liguria
Via Vittorio Veneto 2, Castelnuovo Magra (SP)
tel. 0187 677406 www.enotecaregionaleliguria.it
Raccoglie circa 1.200.000 bottiglie del territorio. In provincia de La Spezia si producono anche Cinque Terre e Cinque Terre Sciacchetrà, piccole produzioni di eccellenza dalle vigne terrazzate più famose del mondo.