L'Italia contiene un reticolo di itinerari storici, ancora fruibili, molti dei quali legati a millenarie tradizioni di pellegrinaggio. Vie della fede, ma anche vie della mobilità sostenibile, dell'approccio lento e attento ai luoghi e alla storia. Una dimensione molto poco nota, ancora da scoprire e da valorizzare.
Per questo, la Rete dei cammini ha ideato e realizzato la nuova iniziativa di valorizzazione di tali percorsi: la Giornata nazionale dei Cammini Francigeni che è caduta il 7 maggio ma prosegue per 30 giorni. Per la prima volta, tutti insieme, nello stesso giorno, ma anche nello stesso mese, si cammina su antichi itinerari culturali e religiosi con iniziative semplici e concrete basate sulla pratica del percorrere a piedi i sentieri e i luoghi in modo da riuscire a coglierne meglio la loro identità.
 
IL FASCINO DEL TURISMO LENTO
L'escursionismo su vie di pellegrinaggio, specie se praticato a piedi, sembra una delle forme più appropriate di rapporto con il territorio e con le comunità che lo abitano; per questo la Rete dei Cammini, con l'iniziativa della Giornata nazionale dei Cammini Francigeni, patrocinata dal Touring Club italiano, lo propone a tutti, perché tutti dal camminare possono trarre sicuro giovamento.
Tutelare e valorizzare il “paesaggio” delle vie storiche di pellegrinaggio significa anche adoperarsi perché esse diventino, nella pratica di gestione del territorio e nella percezione dei cittadini, luoghi che qualifichino positivamente tale paesaggio: luoghi di benessere, di tutela della qualità della vita, di cura per l'ambiente e del nostro futuro. Luoghi dove camminare, pedalare, muoversi senza mezzi motorizzati sia piacevole e sicuro. Le vie di pellegrinaggio sono i luoghi della mobilità dolce, sono la sfida per uno sviluppo sostenibile.
LE PROSSIME INIZIATIVE
Diamo qui di seguito alcuni iniziative in atto o prossime a realizzarsi.
21-28 maggio: La Via degli Abati con gli amici a 4 zampe
E' in corso, per esempio, la Via degli Abati, da Bobbio a Pontremoli, con gli amici a 4 zampe: un'avventura insieme ai propri cani tra boschi e antichi borghi, dormendo in tenda e in condizioni di semiautosufficienza. 
Sabato 27 maggio alle 11 a Piacenza, Palazzo Farnese, Sala 6 Affreschi San Lorenzo si terrà la
presentazione del volume “Turismo, cultura e spiritualità – Riflessioni e progetti intorno alla Via Francigena”, a cura di Paolo Rizzi e Gigliola Onorato dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Nel volume i contributi di Flavio Boscacci (Polimi) sul Cammino dei Monaci e di Ambra Garancini (Iubilantes) sulla Via Francigena Renana, l'asse viario storico transalpino di cui il Cammino dei Monaci è il tratto fra Milano e il guado francigeno di Corte Sant'Andrea. L'intervento di Ambra Garancini in Guya Bertelli, Pasquale Mei, Michele Roda, Ambra Garancini, Il progetto architettonico e paesaggistico come strumento per la valorizzazione dei tracciati storici, Capitolo 3. La riscoperta di un percorso: in cammino lungo la Via Francigena Renana fino al fiume Po
Copia del volume sarà data in omaggio ai convenuti fino a esaurimento scorte.
Dal 1° al 4 giugno si percorrerà la Variante Cimina della Via Francigena
Si tratta di un anello di 85 km da Viterbo a Viterbo passando per Caprarola, Nepi e Sutri 
Contatto: Ass. Culturale Variante cimina della via francigena
Info: info@varianteciminadellafrancigena.it e tel. 392.1753954