Istituito nel 1971 all'interno dell'area archeologica della colonia greca di Lokroi, raccoglie le collezioni del vecchio Museo civico, le donazioni e i reperti provenienti dai recenti scavi. Dalla necropoli greca (VI-III secolo a.C.) provengono la ceramica arcaica di tipo corinzio, grandi vasi a figure nere, specchi in bronzo con manici decorati, vasi a figure rosse. Dal santuario di Persefone, in località Mannella, le statuette fittili femminili, frammenti di ceramiche di varie fabbriche della Grecia e i pinakes (V secolo a.C.), tavolette dipinte con scene del mito di Ade e di Persefone. Tra i reperti rinvenuti nell'area sacra di Centocamere, di particolare interesse sono alcune antefisse in calcare a testa leonina (V secolo a.C.) e gli ex voto (statuette, piccoli altari, matrici di oggetti votivi) rinvenuti nei pozzi votivi (bothroi). In successione sono sistemati i materiali provenienti dal santuario di contrada Marasà, dal tempio di casa Marafioti e quelli relativi al santuario delle Ninfe di Grotta Caruso. Sul ballatoio rialzato vengono presentate le necropoli protostoriche (IX-VIII secolo a.C.) rinvenute nelle località Canale e Stefanelli, i cui corredi, con la presenza di ceramiche realizzate a mano e al tornio, testimoniano l'arrivo dei Greci nel territorio