Costituito nel 1885 per accogliere oggetti di scavo della vicina colonia romana di Concordia Sagittaria, si trova in un edificio neoromanico a forma di basilica. Nella navata di sinistra sono esposti i reperti dell'abitato del I e II secolo a.C.; in quella centrale si segnalano il sarcofago degli sposi, il mosaico delle Grazie (II-III secolo) e una notevole statua femminile acefala (I secolo d.C.); in quella di destra si trovano iscrizioni murate. Inoltre monete (III-IV secolo), frammenti architettonici, urne cinerarie, bronzi, lucerne in terracotta, vetri (coppa a intaglio paleocristiana con il profeta Daniele tra i leoni) e ceramiche. Sotto la basilica sono visitabili anche aree archeologiche